“Paninaro” picchiato. L’analisi di Raffaele Zanon

 

“Mentre l’amministrazione comunale di Padova è impegnata a condannare Vittorio Aliprandi per le affermazioni fatte su Facebook, vorremmo vedere la Giunta Zanonato altrettanto zelante ed impegnata nel far rispettare la legalità in alcune aree che continuano a sfuggire al controllo delle stesse Forze dell’Ordine come quella di Via Bassette” è quanto afferma  il Dirigente Nazionale del PdL Raffaele Zanon in riferimento al tragico agguato perpetrato da più di dieci nomadi ai danni di Andrea Adriani.” L’esponente del PdL richiede con forza l’individuazione immediata dei responsabili che “sicuramente provengono da quei campi abusivi che stanno diventando ricettacoli per la criminalità e per gli abusi sui minori”. “Il Popolo della Libertà proporrà anche in sede regionale una più rigorosa regolamentazione dei campi Rom – dichiara Zanon – istituendo anche per i nomadi l’obbligo del permesso di soggiorno, per arginare l’invasione che continua dall’Est europeo. Vista la recrudescenza degli episodi di violenza di cui si sono resi protagonisti ieri e nelle scorse settimane alcuni nomadi mi renderò promotore di una iniziativa che coinvolga anche i consiglieri regionali per normare più rigorosamente le leggi in materia di soggiorno delle popolazioni nomadi sul nostro territorio”.
“Furti e rapine nelle case e presso gli esercizi commerciali – spiega l’esponente veneto del PdL generano uno stato di generale insicurezza che diventa insopportabile quando ci si sente minacciati all’interno della propria casa e nella propria attività.”