Quanta energia consuma al giorno una casa?

 

Vi siete mai chiesti quanta energia consuma in media una casa al giorno? Il consumo energetico dell’abitazione può variare a seconda di diversi fattori, come la dimensione dell’abitazione, il numero di residenti, le abitudini di consumo e l’efficienza dei dispositivi elettronici utilizzati.

Con il caro vita e l’aumento delle bollette, è fondamentale trovare un modo per risparmiare: solamente conoscendo i propri consumi, si può utilizzare il comparatore luce e gas di ComparaSemplice.it per trovare la soluzione più vantaggiosa per le proprie tasche.

Cosa influenza il consumo energetico di una casa?

Naturalmente, le dimensioni dell’abitazione sono determinanti per il consumo energetico, perché le case più grandi richiedono maggiore energia per riscaldare o raffreddare gli spazi e per alimentare tutti gli elettrodomestici.

Allo stesso tempo, più persone vivono in una casa, maggiore sarà la quantità di energia necessaria per soddisfare le esigenze di tutti. Ed è qui che ci riallacciamo alle abitudini di consumo.

Per esempio, quando lasciamo le luci accese nelle stanze vuote, di fatto stiamo adottando un’abitudine di consumo sbagliata, in quanto dovremmo prestare attenzione a questi aspetti per risparmiare.

Un ulteriore fattore che influenza il consumo energetico di una casa è la prestazione degli elettrodomestici: la loro efficienza energetica. Apparecchi più vecchi e obsoleti tendono ad essere meno efficienti e consumano più energia rispetto a quelli più recenti e a basso consumo.

Il consumo espresso in kWh

È indubbiamente utile avere un’idea di quanta energia consumiamo al giorno. Secondo le stime, una famiglia composta da tre persone può arrivare a un consumo giornaliero di 7 kWh. Per una coppia, invece, il consumo potrebbe aggirarsi intorno ai 5 kWh.

Come ridurre il consumo energetico?

La domanda, però, è: possiamo ridurre il consumo energetico? No, non è impossibile, e ci sono alcuni suggerimenti utili che possiamo di certo adottare per risparmiare sulle bollette.

  1. Utilizzare lampadine a LED a basso consumo energetico per l’illuminazione;
  2. Scegliere elettrodomestici con etichetta energetica di classe A+ o superiore;
  3. Spegnere gli elettrodomestici quando non sono in uso e staccarli dalla presa se possibile;
  4. Ridurre l’uso del condizionatore;
  5. Isolare adeguatamente l’abitazione per evitare dispersioni di calore;
  6. Utilizzare la luce naturale il più possibile durante il giorno per ridurre l’uso di luci artificiali.

Come monitorare il consumo energetico?

Ci sono molti modi per monitorare il consumo energetico e per cercare di capire quanta energia consumiamo (e perché). Potrebbe essere utile controllare l’etichetta degli elettrodomestici e magari valutare di cambiarli.

Sempre utile è il misuratore di energia: da quadro o Wi-Fi, questo strumento ci aiuta a individuare gli apparecchi che consumano più energia e, di conseguenza, prendere provvedimenti per ridurre il loro utilizzo o sostituirli con modelli più efficienti. Anche analizzare le bollette è indubbiamente un metodo utile, in quanto possiamo identificare i periodi di consumo più elevato.

Il suggerimento che diamo è che, in base al consumo, è fondamentale trovare il fornitore ideale: dobbiamo rispettare sì le nostre esigenze di consumo, ma valutare anche i costi, soprattutto in base al budget familiare. Con l’uso di un comparatore online, la scelta è anche più semplice e veloce.