Tutti a lezione di Design Thinking con Galileo Visionary District

 

Sono oltre 150 le startup, le cooperative, le imprese e le Pubbliche Amministrazioni pronte per affrontare un nuovo percorso di innovazione dei processi organizzativi grazie ai 4 workshop organizzati dalla Camera di Commercio di Padova in collaborazione con Galileo Visionary District e Talent Lab sul tema del Design Thinking nell’ambito del del Progetto europeo DesAlps, che vede 10 partner europei, guidati da T2I, promuovere il design thinking come metodologia per l’innovazione nelle PMI delle regioni dello “Spazio Alpino”, finanziato dal Programma europeo Interreg Alpine Space.

Creative Problem Analysis, la comprensione delle criticità, dei problemi, dei limiti in relazione ai bisogni dell’utente coinvolto e Creative Problem Focus, l’emersione di un confronto progettuale capace di focalizzare i temi su cui concretizzare azioni e progetti a supporto dei bisogni emersi saranno i due momenti operativi di questi 4 incontri.

I tutor del Galileo, afferenti alle 4 diverse aree d’azione del Parco scientifico padovano (Marketing, Startup, Design, Materiali),accompagneranno i gruppi (2 o 3 persone per ciascuna azienda coinvolta) nell’esperienza di un modello progettuale, il Design Thinking, utilizzato per risolvere problemi complessi impiegando una visione e una gestione creativa. Un approccio capace di mobilitare tutte le risorse aziendali nella costituzione di team multidisciplinari che permettono di affrontare lo stesso tema da punti di vista differenti.

Secondo i risultati dell’ultima ricerca dell‘Osservatorio Design Thinking della School of Management del Politecnico di Milano sembra infatti che una volta esperito questo modello diventa responsabile di percentuali di fatturato che vanno dal 15% ad oltre il 47% del valore della produzione, a seconda della tipologia d’impresa, della specifica tipologia di approccio e degli obiettivi per i quali il Design Thinking è utilizzato.

Oggi ad aprire il ciclo di workshop sono le 40 startup che hanno preso d’assalto i moduli di iscrizione e che si incontreranno presso la sede di Start Cube, l’incubatore d’Impresa del Galileo Visionary District in via della Croce Rossa 112 a Padova.

Il 29 novembre invece saranno altrettante cooperative e imprese del terzo settore ad incontrarsi presso il Talent Lab di via Monselice, sempre a Padova, per affrontare sotto la supervisione dei tutor del Galileo il percorso innovativo del Design Thinking.

Il 12 dicembre sarà la volta delle Pmi del territorio alle prese con un’innovazione dei propri modelli organizzativi che è condizione sine qua non di competitività sul mercato domestico e su quelli internazionali.

Da ultimi, all’inizio dell’anno, saranno i dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni del territorio a confrontarsi con un approccio in grado di migliorare le performace dei loro servizi a partire dalla propria organizzazione interna.

Ogni incontro sarà aperto da un’introduzione che illustri finalità e azioni del progetto europeo DesAlps, a cura dei funzionari del Servizio Progetti Speciali e Comunitari della Camera di Commercio.

«Come Parco Scientifico siamo interlocutori di tutti i settori e i soggetti economici che vivono nel nostro territorio. Con questo ciclo di 4 workshop sul Design Thinking accompagneremo start up, cooperative, imprese e Pubbliche Amministrazioni alla scoperta di un approccio creativo e trasversale all’innovazione organizzativa ma pure di processo e di prodotto» ha detto Emiliano Fabris direttore del Galileo Visionary District.«Un’iniziativa che vede come capofila la Camera di Commercio di Padova, all’interno del contesto del progetto Europeo DesAlps, in cui noi agiamo come partner tecnico e operativo. Ci occuperemo di portare al territorio il risultato di un percorso di ricerca delle best practice europee che Galileo percorre da quasi vent’anni, fornendo quei servizi innovativi che sono strumenti di sviluppo della competitività di un territorio alle prese con sfide sempre nuove. Ed in effetti i processi di riorganizzazione interna che il modello del Design Thinking permettono, possono essere strumenti strategici di crescita non solo per le imprese o per le start up ma pure per il mondo cooperativo del terzo settore e per Pubbliche Amministrazioni chiamate a nuove sfide in un contesto che cambia rapidamente».