Reti d’impresa, seminario dei Commercialisti delle Tre Venezie a Padova

 

L’Associazione dei Commercialisti delle Tre Venezie ha organizzato un Master che si svolgerà in due giornate: lunedì 28 ottobre e lunedì 11 novembre presso Villa Borromeo a Sarmeola in provincia di Padova interamente dedicato alle RETI D’IMPRESA.
Nell’attuale contesto economico infatti, le piccole e medie imprese potranno sopravvivere se sapranno modificarsi a favore di strutture aziendali più evolute e integrate, lavorando in rete. Solo gli imprenditori aperti alle alleanze saranno in grado di confrontarsi con le istituzioni, i mercati esteri e il mondo bancario.

La legislazione italiana, nel 2009 e poi nel 2010, ha introdotto lo strumento giuridico del contratto di rete, a sostegno dell’imprenditoria, con lo scopo di accrescere la capacità innovativa e la competitività sul mercato delle imprese che si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare e a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica.
L’obiettivo del Master è quello di presentare le potenzialità offerte dal contratto di rete e trasferire ai professionisti la conoscenza e l’informazione adeguate relativamente al modello, agli strumenti, alle finalità, all’operatività ai costi ed ai benefici delle reti d’impresa.
Nella seconda giornata del Master (11 novembre), interverrà l’Assessore della Regione del Veneto all’Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione, Maria Luisa Coppola, che illustrerà le iniziative della Regione a sostegno delle imprese che desiderano mettersi in rete.

Le “reti d’impresa” – afferma Michela Colin, presidente dell’Associazione dei Commercialisti delle Tre Venezie – sono una sfida per le aziende che decidono di intraprendere questa strada. Ma sono una sfida anche per noi professionisti che abbiamo il compito di accompagnarle e consigliarle. Con questo Master vogliamo interrogarci e capire se siamo pronti a cogliere questa sfida. Il commercialista deve avere un ruolo attivo nei processi di aggregazione aziendale, accompagnando le PMI nel processo di sviluppo e integrazione necessario per giungere al contratto di rete. Il professionista deve cioè porsi come attore di una vera e propria trasformazione nel modo di concepire il tessuto economico, tenendo bene a mente che fare rete significa gioco di squadra e integrazione. E questo vale per il mondo dell’impresa, delle professioni e delle associazioni e per qualsiasi realtà che voglia affacciarsi al mondo globale.”