Il romanticismo di Peter Bogdanovich: da lunedì 17 gennaio al Lux rassegna di tre dei suoi migliori film

 

Un omaggio a Peter Bogdanovich, regista, attore e sceneggiatore scomparso lo scorso 6 gennaio all’età di 82 anni. Da domani, lunedì 17 gennaio, al Lux un appuntamento da non perdere per i cinefili e per tutti gli amanti del grande cinema con la minirassegna di tre film (uno in doppia proiezione) firmati dal regista statunitense che offrirà agli spettatori l’occasione per (ri)vedere su grande schermo alcuni dei suoi capolavori.

Il biglietto unico per i film della retrospettiva costa 5 euro (per i soci 4).

Si comincia dunque lunedì 17 gennaio alle 20,30 con L’ultimo spettacolo (Usa, 1971), il film che ha fatto conoscere Bogdanovich al grande pubblico. Nel 1950, a Wichita, minuscolo paese al confine tra il Texas e il Messico, la giovinezza dei ragazzi del posto si consuma tra amori, avventure sessuali, fugaci sortite in Messico e l’incombente Guerra di Corea.

Il film sarà proiettato anche mercoledì 19, alle ore 18, ma in versione originale sottotitolata.

Mercoledì 19, alle 20,30, la rassegna prosegue con Texasville (Usa, 1990). La cittadina di Amarene, in Texas, si appresta a festeggiare il suo centenario, benché del fiorente centro petrolifero di un tempo non sia rimasto che il ricordo. Promotori della celebrazione sono il sindaco e il suo vecchio amico Duane Jackson, un petroliere sull’orlo della bancarotta, ormai stanco della vita che conduce. La moglie Karla lo tradisce apertamente, i figli non gli parlano quasi e lui cerca distrazione in avventure fugaci. Un giorno, però, qualcosa stravolge la routine del quotidiano.

Giovedì 20, alle 18, terzo e ultimo appuntamento con la proiezione del film E tutti risero (Usa, 1981), considerato uno dei migliori film di Bogdanovich. A New York gli uomini della Odyssey Detective Agency nelle loro indagini scavano nel torbido delle persone. Un compito persino piacevole, se si tratta di pedinare le più belle ragazze di Manhattan.