Scelta la selezione dei vini del consorzio 2018: Borin vini & vigne mattatore

 

Il consueto contest euganeo è arrivato quest’anno alla venticinquesima edizione e ha visto una folta partecipazione di aziende. Come da tradizione le categorie con il maggior numero di campioni presentati sono state quelle del Serprino e del Fior d’Arancio Spumante. Mentre le categorie che più hanno entusiasmato, per l’elevato livello qualitativo dei vini sono state quella del Fior d’Arancio secco e quella dei bianchi affinati, dove l’eccellenza è stata raggiunta da chardonnay con note calde di frutta esotica matura.
Ma ecco i vincitori per categoria:
per i Serprino il Primo premio va alla versione spumante di Vigne al Colle (Rovolon), Menzione al frizzante di Ca Bianca. Due prodotti molto diversi che esprimono i differenti terroir di provenienza, il primo più morbido e rotondo il secondo più asciutto. Per la categoria bianchi non affinati il Primo premio va all’Azienda Borin Vini & Vigne (Monselice) con il Pinot Bianco “Monte Archino” 2017, mentre la Menzione va nuovamente a Vigne al Colle per il Moscato secco “Passo delle Streghe” 2017.
Tra gli affinati troviamo al Primo posto lo Chardonnay “Vigna Bianca” 2016 di Borin Vini & Vigne, seguito dallo Chardonnay “Passo di Santa Lucia” 2016 dell’Az. Turetta – Ca Bianca (Cinto Euganeo). Nella categoria Colli Euganei Bianco Primo Premio e Medaglia d’Oro a “Erto” 2017 dell’Azienda Montegrande (Rovolon).
Passando poi alla Docg, il primo premio della versione secca va al Fior d’Arancio “Unico” 2017 dell’Azienda Terre Gaie (Vo), seguito dal Fior d’Arancio secco “Jelmo” 2016 di Tenuta Gambalonga (Cinto Euganeo). Lo spumante celebra il territorio con due versioni elegantissime, dove l’equilibrio è supremo. La dolcezza è infatti bilanciata perfettamente da mineralità e freschezza, il Primo Premio e Medaglia d’Oro va al Fior d’Arancio Spumante 2017 dell’Azienda Veronese di Valnogaredo, mentre la Menzione se la aggiudica il Fior d’Arancio Spumante di Vigna Roda (Vo).
Chiudono il palma res euganeo 2018 due passiti, che nel gergo della sommellerie possono essere descritti con parole che raramente si usano: ampio ed etereo. E proprio queste sono le caratteristiche del Fior d’Arancio Passito “Sette Chiesette” 2014 di Borin Vini & Vigne e del Fior d’Arancio Passito “Alpianae” 2015 di Vignalta (Arquà Petrarca).
La Selezione Consorzio di quest’anno rappresenta una foto perfetta delle caratteristiche del territorio euganeo, dalla freschezza ed eleganza dei vini delle zone più a nord, alla carnosità e struttura di quelli più a sud.
La premiazione dei produttori si è svolta lunedì 25 Giugno all’Hotel Plaza di Abano Terme in collaborazione con la Fisar di Padova e alla Presenza della Presidente Nazionale Graziella Cescon. Le prossime tappe che vedono la presentazione della Selezione Consorzio, saranno il 4 Luglio a Venezia in collaborazione con Ais e Venezia Eventi, per un tour di Bacari che ospiteranno i vini vincitori, e il 20 Luglio ancora a Venezia al Casinò a festeggiare l’anteprima nazionale di Calici di Stelle.

In foto un momento della premiazione all’Hotel Plaza con Marco Calaon Presidente Consorzio Vini Colli Euganei, Martino Benato Az. Vigne al Colle e Graziella Cescon Presidente nazionale Fisar