Sciopero CGIL trasporti in Veneto: adesioni al 70%

 

La FILT CGIL del Veneto ringrazia i lavoratori dei trasporti per l’altissima adesione allo sciopero generale CGIL e per la nutrita partecipazione alla manifestazione regionale di Mestre.
Dietro lo striscione della categoria parecchi centinaia di lavoratori delle aziende del settore.
Sono disponibili i primi dati dello sciopero raccolti alle ore 14 ( ricordiamo che molte aziende sono in sciopero nel pomeriggio nel rispetto delle fasce di garanzia) che ci consegnano un quadro buono di partecipazione allo sciopero:

Aziende del TPL media sopra al 70% con punte in alcune aziende al 80%.
FS. Parecchi treni cancellati e stazioni desolatamente vuote, con una partecipazione superiore al 30% del personale del macchina e del bordo. Alta la partecipazione delle officine di manutenzione ferroviaria e degli appalti con una media regionale superiore al 65%.

Cooperative merci e logistica. Importante la partecipazione carica di passione di questi lavoratori, superiore al 50% perché si tratta di lavoratori, in maggioranza migranti, con stipendi mensili modesti e sottoposti a ricatti per la difesa del lavoro.
Porti. Altissima adesione ( 90%) al Porto di Venezia, al 65% l’adesione al Porto di Chioggia.

Partecipazioni così alte nel trasporto sono possibili solo se partecipano convinti allo sciopero i lavoratori come lotta del lavoro dipendente, che è stanco di pagare la crisi sempre per tutti, superando in qualche caso le appartenenze sindacali in modo esplicito.

Ora ci aspettiamo che il Parlamento, chiamato ad esaminare la manovra approvata il Consiglio dei Ministri il 12 agosto 2011, modifichi l’impianto proposto: stralciando il famigerato art.8, cambiando in profondità i sacrifici ( paghi di più chi è più ricco e chi non ha mai pagato), salvaguardando lo stato sociale e  rilanciando politiche di sviluppo che favoriscano l’occupazione qualificata, stabile, sicura basata su + ricerca, +formazione, + innovazione.