Sergio Giordani si iscrive nella schiera dei sindaci ribelli: “No al decreto del Governo che trasforma 1300 cittadini in fantasmi”

 

Sergio Giordani inizia il 2019 con un atto forte, in linea con quanto messo in pratica già dai sindaci di Napoli e Palermo De Magistris e Orlando. E quindi anche a Padova non sarà applicato il cosiddetto “decreto sicurezza” che di fatto rende impossibile l’accesso ai seervizi primari a rifugiati ammessi a forme di protezione diversa da quella dell’asilo politico.
Esulta la parte più radicale dello schieramento, che si riconosce in Arturo Lorenzoni e nelle esperienze vicine al centro sociale Pedro: sulla pagina facebook del sindaco Guiordani i messaggi sono fermi agli auguri di Capodanno. Questo il messaggio invece comparso sulla pagina facebook di Coalizione civica:
Forte e giusta presa di posizione del nostro Sindaco Sergio Giordani e dalla nostra Amministrazione contro il #decretoinsicurezza. Ora assieme individueremo le forme migliori della resistenza, per evitare che a pagare le conseguenze di queste norme criminogene, utili solo alla propaganda, siano i padovani di tutte le origini.
I diritti umani e le norme costituzionali vengono prima di tutto“.