Sfiorando il muro: il docufilm di Silvia Giralucci lunedì al Porto Astra

 

Lunedì 26 novembre al Porto Astra in zona Guizza alle 21 sarà priettato il film – documentario “Sfiorando il muro” ideato, pensato e probabilmente anche sofferto da Silvia Giralucci, giornalista padovana figlia di Graziano Giaralucci, vittima del primo assalto sanguinario delle Brigate Rosse il 17 giugno del 1974, ucciso nella sede dell’Msi di via Zabarella da un commando armato assieme a Giuseppe Mazzola, ex carabiniere. Il commando brigatista era composto da Roberto Ognibene, esecutore materiale dell’incursione, Fabrizio Pelli, esecutore materiale dell’incursione, Susanna Ronconi, con funzione di retroguardia, Giorgio Semeria, con funzioni di autista e Martino Serafini, con funzioni di sentinella per un eventuale arrivo delle forze dell’ordine.

“Sono partita dalle immagini che apparivano nella nebbia dei ricordi della mia infanzia come insegne al neon: scritte sui muri, spezzoni di telegiornali, frasi monche in famiglia. E poi sono andata a cercare i testimoni, persone che, nella diversità delle storie e degli orizzonti di riferimento, hanno rischiato molto per tener fede ai loro ideali”. Spiega Silvia Giralucci autrice anche di un libro dallo stesso titolo.

Sfiorando il muro è un film documentario che indaga gli anni Settanta con una luce inedita. Un film rivolto a chi oggi ha vent’anni per capire quel decennio ma anche a chi ne ha sessanta per ricordare ed elaborare. È un viaggio in prima persona nella memoria divisa degli anni Settanta attraverso storie di persone tra loro antitetiche, che in qualche modo per l’autrice diventa un modo di riconciliarsi con la memoria del padre, Graziano Giralucci, ucciso dalle Brigate rosse con Giuseppe Mazzola il 17 giugno 1974 nella sede del MSI di Padova. Una vittima da una parte esaltata come un martire dalla sua comunità politica dall’altra a lungo considerata colpevole per il solo fatto di essere di destra. Per lei, un papà presente solo nei sogni, rimasto impigliato nell’attimo in cui la violenza politica è diventata terrorismo. Un film sugli anni Settanta declinato al presente.

Lunedì 26 novembre, ore 21, Porto Astra (zona Guizza).

Ingresso 3 euro.
Dopo la proiezione incontro con la regista e il professor Adone Brandalise.
Sfiorando il muro verrà proiettato dal 6 all’12 dicembre cinema MPX (via Bonporti, 22 – zona Duomo).
Biglietto unico 5,50 euro.

L’Anteprima nazionale è organizzata dall’Ufficio comunicazioni sociali, dal Centro padovano della comunicazione sociale, dalla pastorale sociale e del lavoro, dalla Pastorale della cultura, dal Centro universitario della Diocesi di Padova, e da Progetto giovani – Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Padova.

Orari proiezioni:

giovedì 6/12: 18.00 – 19.10 – 20.20 – 22.30
venerdì 7/10: 16.00 – 18.00 – 19.10 – 20.20 – 21.30
sabato 8/12: 16.00 – 18.00 – 19.10 – 20.20 – 21.30
domenica 9/12: 16.00 – 17.30 – 18.45 – 20.00

lunedì 10/12: 18.00 – 19.10 – 20.20 – 22.30
martedì 11/12: 18.00 – 19.10 – 20.20 – 22.30
mercoledì 12/12: 18.00 – 19.10 – 20.20 – 22.30