Sport americani: le origini delle discipline a stelle e strisce

 

L’identità culturale di un Paese è un mix di da numerosi elementi, tra loro molto variabili: cucina, lingua e tradizioni sono solo alcuni di essi. In questo insieme trova spazio anche lo sport, in molti casi una specifica disciplina sportiva viene associata, per diversi motivi, a un determinato Paese. Sarebbe impossibile pensare alla Cina senza il tennistavolo, alla Corea del Sud senza il taekwondo, all’Irlanda senza l’hurling o al Brasile senza la capoeira. Allo stesso modo, sarebbe impossibile pensare agli Stati Uniti senza i numerosi sport ad essi associati, dal baseball al football. Le discipline più popolari negli USA, in numerosi casi ufficializzati come sport nazionali, sono però accomunate da un aspetto: raramente sono nate su suolo americano.

Prendiamo per esempio il bowling, sport celebrato in decine di opere popolari ambientate negli USA e arrivato, come prodotto della cultura statunitense, a ogni latitudine. Le origini del bowling, tuttavia, sono da cercare nel Mediterraneo: tracce di un gioco analogo, databili tra il quarto e terzo millennio a.C., sono state trovate nell’Antico Egitto. Giochi simili, con molti punti di contatto con le moderne bocce, sono stati praticati per tutta l’antichità, ma è nell’Europa medievale, tra Germania e Inghilterra, che cominciano a comparire dei birilli da dover abbattere tramite il lancio di una sfera. È stato tramite la cultura anglosassone, di conseguenza, che il bowling è giunto negli USA per essere definitivamente codificato sul finire dell’800, adottando i primi regolamenti e fissando i punti fermi come il numero dei birilli o il calcolo del punteggio.

Altro sport americano per eccellenza è poi il basket, tanto che giocare nel massimo campionato statunitense è il sogno di qualsiasi cestista al mondo. Anche in questo caso le origini, sebbene non così lontane, sono comunque straniere: si trovano infatti in Canada. Il basket è stato infatti inventato a tavolino da un professore di ginnastica canadese, che nell’ultimo decennio dell’800 fu incaricato di pensare a uno sport che i suoi alunni americani potessero praticare al chiuso durante i freddi mesi invernali. Si ispirò a un passatempo diffuso tra i bambini canadesi, nel quale un sasso doveva essere lanciato dentro un bersaglio facendogli compiere una parabola: un pallone al posto del sasso e il canestro al posto del bersaglio sono state le modifiche essenziali per far nascere il basket, che infatti era inizialmente basato su appena dieci regole.

Impossibile poi non parlare di sport americani senza considerare uno dei più apprezzati giochi di carte a stelle e strisce: il blackjack. Si tratta di uno dei giochi da casinò che, per le sue componenti strategiche e mnemoniche, è più praticato in senso sportivo: la sua popolarità, spinta ancora oggi dall’enorme successo riscontrato grazie alle tante versioni in rete ospitate su piattaforme dedicate, è frutto di una particolarità introdotta in America. Per trovarne le origini infatti bisogna tornare nell’Europa del Seicento, quando in Spagna e Francia erano diffusi giochi di carte che prendevano il nome dalla cifra alla quale, sommando le carte pescate, bisognava avvicinarsi senza superarla: 21. Ancora oggi questo è il valore bersaglio del blackjack, che ha ottenuto il suo nome moderno proprio dopo essere arrivato in America: qui, introdotto nei casinò, venne applicata una regola che prevedeva un punteggio particolare per la mano composta da un asso e un fante nero, in inglese black jack. Una regola presto abbandonata, ma che ha contribuito a fare del blackjack un prodotto 100% made in USA.

Non si può certamente dimenticare lo sport maggiormente seguito negli Stati Uniti: il football. Quello americano è infatti un mix unico di vari sport di squadra col pallone, tra i quali il più importante è il rugby. Quest’ultimo, proveniente dall’Inghilterra, era ben noto e praticato nelle scuole americane fin dall’800. Alcune evoluzioni, per esempio la possibilità di passare in avanti il pallone, ne hanno consacrato il suo status di prodotto originale americano, e a partire dai primi anni del Novecento si è affermato come sport praticato professionalmente e noto in tutto il mondo.

Chiudiamo infine con il baseball, altro sport statunitense per eccellenza e dall’ampio seguito in numerose altre nazioni. Ci sono numerose testimonianze di giochi praticati con mazza e palla, ma quelli con più somiglianze al moderno baseball si trovano in Europa, tra Francia e Inghilterra. Tali tradizioni sono confluite negli Stati Uniti: qui già dal ‘700 si sono evolute in maniera autonoma arrivando, a metà ‘800, alla definitiva codifica del gioco, da allora diffusosi in tutto il mondo come sport originale americano.