Torna a Padova “Match it now” di Admo: basta una goccia di sangue per salvare una vita

 

altAdmo Veneto, l’associazione donatori midollo osseo, in versione online per la settimana nazionale di sensibilizzazione alla donazione del midollo e delle cellule staminali in Veneto. Dal 19 settembre al 26 anche in Veneto si sta svolgendo l’edizione 2020 di “MATCH IT NOW“, che, a causa dell’emergenza Covid19, non ha trovato posto nelle piazze ed è dunque stato rimodulata. L’evento è promosso come ogni anno dal Centro Nazionale Trapianti, dal Centro Nazionale Sangue, dal Registro IBMDR e dalle Federazioni ADMO e ADOCES, e rientra nella più ampia cornice del World Marrow Donor Day (la giornata mondiale del donatore di midollo osseo).
Quest’anno niente tipizzazione in piazza dunque ma “open day” presso i centri donatori e i poli di reclutamento, in tutte le province , giornate nelle quali i possibili donatori possono iscriversi al registro IBMDR, previo appuntamento e/o preiscrizione, così da scaglionare gli accessi.
A Padova e provincia l’evento sarà il 10 ottobre, per raggiungere ancora più giovani, studenti, universitari e futuri donatori. Presso il Centro Raccolta Sangue dell’Ospedale ai Colli a Padova e presso i Centri Trasfusionali degli Ospedali di Piove di Sacco, Cittadella e Schiavonia sarà quindi possibile effettuare la tipizzazione, per i giovani dai 18 ai 35 anni a cui viene indirizzato l’appello, grazie alla presenza dei medici e degli infermieri dell’Azienda Ospedaliera, sotto il patrocinio dell’ULSS 6 Euganea.

Questa edizione di Match it now risulta ancora più strategica per promuovere tra i giovani l’iscrizione al Registro IBMDR: a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID infatti, si è registrata una considerevole riduzione delle iscrizioni al Registro.

Se ad oggi, settembre 2020, siamo in Veneto a circa 1700 nuovi donatori, siamo ancora molto indietro rispetto agli anni scorsi. Per fare un esempio, nel 2018 sono stati reclutati 5500 donatori e 4200 nel 2017, 3144 nel 2019. Dall’altra parte ci sono le persone in attesa di trapianto e il numero non cambia molto: siamo in media a circa 2.000 all’anno dei quali 400 bambini e giovani.
L’obiettivo per esempio per Padova, anche per quest’anno, è quello di superare le 1000 nuove iscrizioni in tutta città e la provincia.
Lo scorso anno sono stati 233 i potenziali donatori ad iscriversi grazie alla giornata in piazza di Match it now , 103 durante tutta la settimana, per un totale di 326 alla fine della settimana.
Per tutte le province venete è stato aperto un canale dove è già possibile iscriversi, per richiedere informazioni e prenotare il proprio turno; si tratta del sito www.admoveneto.it/iscriviti

A riprova della bontà della sensibilizzazione alla donazione proprio nel mese di settembre Admo registra e festeggia anche una donazione effettiva da parte di un ex calciatore, oggi allenatore, dal Calcio Padova C5, Luca Carraro, tipizzato assieme ad altri suoi compagni di squadra ( attraverso un semplice esame del sangue) il 2 luglio 2016 dopo la sensibilizzazione nella palestra Gozzano di Padova, grazie alla collaborazione con il CSI Padova e la società sportiva di calcio a 5.

Una serata in cui i volontari Admo hanno parlato di donazione, tipizzazione e midollo prima degli allenamenti della squadra.
Non a caso da allora è stato firmato tra Admo Padova e il Calcio Padova C5 un protocollo d’intesa che prevede una sensibilizzazione della causa da parte della società e degli atleti che ha portato la tipizzazione di alcuni giocatori, qualche anno dopo, arrivati alla maggiore età. Sempre da allora il Calcio Padova C5 porta sulla maglia il logo Admo e il CSI ospita lo striscione Admo Padova nella palestra Gozzano da loro gestita.
L’atleta donatore sarà festeggiato per l’occasione sabato 26 settembre dalle 16 alle 19 alla presentazione delle squadre under 17 e under 19 della società nella palestra Vertigo, appuntamento dove non mancherà naturalmente Admo Padova.

Ci sono però anche altre novità per Admo in questo 2020 .
Come la nascita di Admo Veneto, che riunisce tutte le associazioni provinciali di Admo che ora potranno fare riferimento anche politico istituzionale ad Admo Veneto, rappresentato da Mara Rosolen, già fondatrice di Admo Veneto e vice presidente nazionale di Admo Italia. Ad aprile doveva esserci un evento di presentazione ufficiale di Admo Veneto che ovviamente, causa covid, è stato rimandato a data da destinarsi.

Altra novità di pochi giorni fa la convenzione stipulata con la Regione Veneto che ha l’obiettivo di aiutare l’associazione a promuovere la donazione volontaria e gratuita delle cellule staminali emopoietiche e l’iscrizione al Registro nazionale dei donatori di midollo osseo (IBMDR) tramite quello regionale.