Trans escort e orge promosse online: nei guai Alessandro Costa ex assessore leghista

 

Ancora guai per trans ed escort online per l’ ex assessore leghista alla sicurezza del comune di Barbarano Vicentino Alessandro Costa che è stato arrestato dai carabinieri della compagni di Padova per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L’esponente politico era già finito nel registro degli indagati lo scorso 18 agosto quando i carabinieri gli avevano imputato lo stesso reato in relazione alla gestione del sito internet Bestannunci, specializzato nella promozione dei servizi di escort e trans. Nonostante l’indagine pendente a suo carico, l’ex assessore, che ad agosto era stato espulso dalla Lega Nord e sospeso dall’incarico di vigile urbano nel vicino comune di Noventa vicentina, aveva riavviato il sito di annunci hard, con una sezione dedicata alle orge. I carabinieri sospettano che oltre a promuovere in internet i servizi di alcune centinaia di prostitute, ricavandone migliaia di euro al mese, Alessandro Costa organizzasse anche festini a luci rosse con noti professionisti veneti come clienti ed insospettabili casalinghe ed impiegate come “ospiti” d’onore di incontri sessuali a pagamento che coinvolgevano fino a una decina di partecipanti alla volta. Per ogni incontro sessuale gli uomini pagavano fino a 300 euro, a uanto risulta dall’indagine condotta dai carabinieri, di cui metà andava a Costa ed ai suoi agenti. Proprio seguendo uno degli emissari dell’ex assessore alla sicurezza i carabinieri hanno potuto arrestare il flagranza l’ex segretario della sezione della Lega Nord a Marostica mentre riceveva da un “procacciatore d’affari” 170 euro in contanti uale provento di una nuova inserzionista del sito internet. Alessandro Costa si trova in carcere a Padova a disposizione dell’autorità giudiziaria. I carabinieri hanno sequestrato computer ed hard disk in possesso dell’ormai ex vigile urbano contenenti ore di filmati degli incontri di cui Costa è sospettato di essere l’organizzatore