Il web marketing opportunità per il commercio tradizionale: tutto esaurito al convegno organizzato da Ascom Padova

 

C’è poco da fare: se sono 35 milioni gli italiani online e due consumatori su tre si informano sia online che offline prima di fare acquisti, vuol dire che dal web marketing non si può prescindere.
Lo hanno capito bene gli oltre 120 imprenditori (tanti giovani ma anche tanti un po’ più in là con gli anni) che questa mattina hanno affollato il Centro Conferenze della Camera di Commercio in piazza Zanellato alla Stanga dove è andato in scena, per la regia dell’Ascom Confcommercio di Padova, il convegno “Imprese e Web Marketing”, sorta di “real tutorial” teso a sondare le mutate abitudini di acquisto, oggi sempre più influenzate da internet e dalla pubblicità digitale.
“Per cui – è stato detto nel corso dell’intensa mattinata di lavori –  diventa di fondamentale importanza per le aziende capire quali siano i modi corretti per gestire i canali digitali e approfondire i comportamenti di acquisto dei consumatori”.
A fare da novelli “caronte” pronti a traghettare verso un “futuro” che è più che mai “presente” e che se non si rimane ben ancorati alle novità rischia di diventare “passato” se non addirittura “passato remoto”, ci hanno pensato Manuel Faè, esperto di web marketing e autore, con Alessandro Sportelli, del libro “Il Succo del Web Marketing”, Marco Barbieri, titolare dell’azienda Ricambi Americani di Teolo, e Francesco Marzaro, Team Sales Advisory Nexi.
Organizzato, come si è detto, da Confcommercio Ascom Padova in collaborazione con Monte dei Paschi di Siena e Nexi, con il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio di Padova, l’incontro, dopo i saluti introduttivi (il presidente della Camera di Commercio Antonio Santocono, l’assessore comunale Antonio Bressa, il presidente dell’Ascom Confcommercio Patrizio Bertin) è “virato” rapidamente verso i casi aziendali e le domande del pubblico.
“L’iniziativa – ha ricordato in apertura Davide Barollo dell’ufficio marketing dell’Ascom – mira a verificare come stia cambiando il modo di pubblicizzare le attività locali e quali sono davvero le opportunità che il web marketing oggi offre”.
“Particolarmente interessanti – ha commentato in chiusura il presidente dell’Ascom, Bertin – non solo l’analisi del comportamento dei consumatori italiani negli ultimi anni, ma soprattutto i numeri che la rete sviluppa anche se il convegno non ha fatto altro che ribadire come anche i negozi tradizionali, se opportunamente aperti al nuovo, possono trarre indubbi vantaggi da ciò che, in prima battuta, può sembrare solo una minaccia”.
E che il web possa essere un’opportunità lo ha confermato Marco Barbieri che nel momento più profondo della crisi ha trovato modo, con il fratello, di avviare un’impresa di ricambi per auto americane che dalla collinare Teolo adesso rifornisce l’Italia intera.