Zanon lancia la fase dei congressi per il Pdl

 

“Il Pdl i apre la fase dei congressi e della democrazia  interna. E’ una fase necessaria per il rilancio del partito” Lo dice da Roma Raffaele Zanon, componente del direttivo nazionale ded PDL durante la convention nazionale dal titolo “Più unito il Pdl più forte l’Italia” organizzato da fondazioni e associazioni di area del centrodestra. Zanon è intervenuto in qualità di dirigente nazionale del partito, a capo di una folta rappresentanza veneta di dirigenti del partito.
“Anche da questo convegno – spiega Zanon – emerge la convinzione che si sta aprendo per il Pdl la fase organizzativa e partecipativa, che molti elettori ci chiedono. Il 21 giugno nel coordinamento regionale convocato da Alberto Giorgetti definiremo i coordinatori comunali che avranno il compito di organizzare i  congressi che si celebraranno in autunno. Emerge chiara la volontà di rispettare i termini statutari per valorizzare gli amministratori locali e la classe dirigente che ha biogno anche nel Veneto di unità plitica per esprimere anche in Veneto un progetto capace di raccogliere ampi consensi”.
Secondo Zanon due sono i temi su cui il Pdl può fare la differenza nelle regioni del nord. “Il primo punto è quello di attualizzare i 150 anni dell’unità Naionale non solo per farne celebrazioni ma per valorizzare i contenuti e il patrimonio che fanno dell’Italia una realtà unica nel mondo. Nel concreto difendere il made in Italy nella sfida dei mercati globali per vincere la sfida della difesa dei prodotti di qualità e contrastare la concorrenza sleale di chi in altre parti del mondo non tutela  l’ambiente, calpesta i diritti dei lavoratori, abbassa la qualità dei prodotti, mettendo in crisi anche le realtà produttive venete.  E’ necesario rilanciare con forza inoltre il tema del federalismo che per il Pdl non è negazione dell’unità d’Italia ma è il modo invece di costruire dal basso una nuova unità nazionale dando responsabilità alle classi dirigenti”.
Altro tema strategico è quello che riguarda la moralizzazione della politica.  “Sosteniamo con forza – ha concluso Zanon – la necessità di passare attraverso l’assunzione di un codice etico da parte degli amministratori del Pdl ma anche e soprattutto occorre un contrasto ai fenomeni di corruzione non solo del mondo politico ma anche di tutti gli apparati burocratici pubblici a tutti i livelli di getione ed amministrazione”.