Zilio e Marcato, litigio al vetriolo sulla “pulizia” della politica

 

Battibecco dai toni aspri davanti alla sede Ascom di Padova, dove il presidente dell’associazione dei commercianti Fernando Zilio aveva convocato la conferenza stampa per lanciare la campagna ‘Basta soldi ai partiti, meno tasse a cittadini e imprese’.

Prima della conferenza stampa il presidente dell’Ascom ha avvicinato con la scopa tricolore in mano, segno della pulizia che l’Ascom si accinge a fare degli sprechi in politica, il vice presidente della Provincia Roberto Marcato, coordinatore provinciale della Lega Nord, accusandolo di fare parte del ”partito che ruba, comprando i diamanti con i soldi dei cittadini”. Ne e’ nato uno scontro acceso tra i due: Roberto Marcato ha risposto alla provocazione di Zilio, che e’ anche vice presidente della Camera di commercio. Lo scambio di battute piuttosto forte, con accuse reciproche di ”non aver fatto nulla”, si e’ svolto sotto gli occhi dei cronisti intervenuti alla conferenza stampa.

”Le imprese – ha detto Zilio – stanno chiudendo senza che la politica e il governo Monti sentano la necessita’ di intervenire, tutti presi a difendere i propri ‘cerchi magici”’. Imbracciando una scopa tricolore (”che e’ la scopa che dovra’ fare pulizia da Agrigento a Bolzano”) Zilio non ha avuto remore nel sparare ”ad alzo zero” contro una politica e un governo che non possono essere credibili ”nel momento in cui non intaccano minimamente i propri privilegi”. Zilio ha anticipato la partecipazione dell’Ascom alla manifestazione dell’Anci di giovedi’ prossimo a Venezia. ”Sara’ una partecipazione colorata, rumorosa e caratterizzata – ha detto – sullo stile di quella che ci ha visti smascherare i fantomatici ‘ministeri del Nord’ in quel di Monza”.

Non ci sta a passare per un fiancheggiatore del sistema di irregolarita’ connesso ai rimborsi elettorali Roberto Marcato che al termine del battibecco ha dichiarato: ”ormai ci si puo’ permettere di dire qualsiasi cosa a chi ha incarichi pubblici. Io non ci sto, perche’ sono una persona onesta, non mi sono arricchito con la politica: ho un’automobile usata e per comperare casa ho acceso un mutuo come tutti. I miei conti correnti sono a disposizione di tutti. Evidentemente Fernando Zilio e’ disposto a passare sopra qualsiasi cosa per avere il suo quarto d’ora di celebrita’. Che certi comportamenti vengano dal vice presidente della Camera di commercio e’ avvilente”.