A Padova “Offresi impegno a tempo determinato” la campagna che parla al cuore

 

“Offresi impegno a tempo determinato, con benefits emozionanti”: è questo lo slogan apparso su affissioni, totem e maxischermi in città, insieme ai volti di bambini e ragazzi. Volti che hanno riconquistato il sorriso grazie al calore di una nuova famiglia temporanea: è la campagna lanciata dall’Associazione Genitorialità di Padova per promuovere l’istituto dell’affido familiare, firmata da Aquattro e P.R.Consulting e finanziata con il contributo di APS Advertising nell’ambito del Concorso “Comunica il volontariato”.
L’Associazione “Genitorialità” di Padova è stata fondata nel 2004 da psicologi, psicoterapeuti, psicopedagogisti ed educatori professionali, come esito del primo Master universitario in “Genitorialità” dell’Università di Padova diretto dalla Prof. Maria Grazia Fava Vizziello, per promuovere il tema della genitorialità nella cultura sociale e in particolare nel settore dei servizi alla persona.
“Il nostro obiettivo principale – afferma la Presidente Maria Isabella Robbiani, psicologa esperta in perinatalità e genitorialità – é sensibilizzare le persone alla genitorialità come intervento a favore della salute e del benessere della famiglia. Con i suoi 10 anni di attività, l’Associazione Genitorialità ha al suo attivo più di 50 progetti, bandi regionali ed europei, ricerche e 260 soci, almeno 20 dei quali attive ogni giorno”.
L’Associazione supporta l’affido familiare tramite attività di formazione ai genitori, in collaborazione con il Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare di Piove di Sacco e un lavoro sul territorio volto alla sensibilizzazione e alla creazione di reti di prossimità tra le famiglie.
Secondo i dati ufficiali della Regione Veneto, nel 2012 sono stati 1235 a livello regionale e 215 nella provincia di Padova i bambini e ragazzi dati in affido: si tratta di un intervento di aiuto e sostegno a bambini e ragazzi italiani o stranieri fino ai 18 anni di età, provenienti da una famiglia che temporaneamente non è in grado di occuparsi delle sue necessità. Grazie all’affido, i bambini incontrano una famiglia che, accogliendoli nella propria casa e nella propria vita, si impegna ad assicurare un’adeguata risposta ai suoi bisogni affettivi, educativi, di mantenimento ed istruzione nel totale rispetto della sua storia individuale e familiare.
“Quando abbiamo iniziato a lavorare su questa campagna – commenta Diego Illetterati, titolare dell’agenzia Aquattro che insieme a P.R.Consulting ha curato il concept della campagna – ci siamo subito resi conto del fatto che la gran parte delle persone non sa che l’affido è molto diverso dall’adozione, perché permette alle famiglie di dedicare anche solo poche ore al giorno.
E su questo abbiamo costruito la campagna, utilizzando un linguaggio verbale tipico delle offerte di lavoro, perché comunque, a parte tutto, si tratta di un impegno importante, che va portato avanti con serietà e determinazione. In cambio le famiglie non riceveranno un riconoscimento economico, ma delle grandi emozioni, come quella di accompagnare nella crescita dei bambini o dei ragazzi in una seconda famiglia alla quale fare riferimento”.
“Anche per le organizzazioni del non profit – spiega Mariapaola La Caria, Presidente dell’agenzia di relazioni pubbliche P.R.Consulting – la comunicazione è diventata un asset strategico fondamentale: non basta più fare e fare bene, ma è necessario anche farlo sapere. In questo caso la campagna ha l’obiettivo di far percepire con immediatezza la forte componente emotiva racchiusa nel dono reciproco di una famiglia e il valore del lavoro che l’Associazione porta avanti”.
Un esempio concreto dell’attività dell’Associazione è il progetto “Ci vuole un villaggio, la creazione di reti affidabili nella tutela del minore”, finanziato dalla Regione Veneto e attuato con il CASF di Piove di Sacco e numerosi comuni afferenti, che ha parlato dell’importanza dell’affido a circa 3000 adulti e 2000 bambini. E’ proprio da qui ha preso spunto il tema della campagna pubblicitaria: è infatti stato chiesto ai partecipanti di inventare degli slogan pubblicitari per diffondere questa modalità di accoglienza.
Negli ultimi anni l’Associazione ha incrementato notevolmente il numero di convenzioni stipulate con Enti pubblici e privati ed è attiva in differenti ambiti come educazione e didattica, intercultura e immigrazione, pari opportunità, età evolutiva, formazione.
Tra le iniziative più recenti vi sono il “Progetto Incentivi ad Aziende Family Friendly” con l’Azienda ospedaliera di Padova sulla conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa, il progetto Marypoppins con il Comune di Padova per l’attivazione di Corsi di Qualificazione per Baby Sitter propedeutici all’iscrizione all’Albo delle Baby Sitter Comunali; il corso di qualificazione per babysitter 0-3 “I nidi babys”, in collaborazione con Assonidi di Ascom; il progetto “Sole Blu” che comprende diversi servizi rivolti ad infanzia, adolescenza, famiglia. L’Associazione collabora inoltre alla gestione del centro clinico “Flauto Magico,si è impegnata in alcuni progetti europei sul bullismo, collabora con il CASF di Piove di Sacco nella formazione delle famiglie affidatarie con il percorso “Un nido per le rondini”.