Alessandro Camon, un padovano da premio Oscar

 

Alessandro Camon è candidato al premio oscar come miglior sceneggiatore per il film “The messenger”. Una bella soddisfazione per la città che 46 anni fa ha dato i natali allo scrittore, figlio d’arte del padre Ferdinando Camon, romanziere padovano d’adozione. Alla notte degli oscar quindi c’è anche una piccola parte di Padova anche se Alessandro Camon ormai da anni vive stabilmente negli Usa. “E’ comunque una bella soddisfazione per la nostra città – commenta il vice sindaco Ivo Rossi – teniamo le dita ioncrociate ma se va come deve andare prepareremo una festa in qualche cinema cittadino per dare il giusto risalto a quanto questo nostro concittadino sta facendo ad Hollywood. già che sia arrivato alla nomination comunque è significativo della qualità del film. Se addirittura ci portasse a Padova una statuetta … “

Da Wikipedia apprendiamo che Alessandro Camon dopo essersi laureato in filosofia presso l’Università di Padova, con una tesi sull’estetica della violenza nel cinema dagli anni sessanta,[1] inizia a farsi le ossa come critico cinematografico e scrivendo articoli per diverse riviste. Tra i suoi scritti vi sono dei saggi su John Milius e David Lynch.

Negli anni novanta si trasferisce negli Stati Uniti, dove frequenta un master alla UCLA. Dopo alcuni anni riesce ad avviare un’attività come produttore cinematografico, il primo film ,in cui veste i panni di produttore esecutivo, è Il corvo 2. In seguito produce New Rose Hotel di Abel Ferrara e American Psycho di Mary Harron.

Nel corso degli anni è produttore esecutivo di pellicole come Undertow, Thank You for Smoking e Fur – Un ritratto immaginario di Diane Arbus. Nel 2008 debutta come sceneggiatore con la produzione italiana K. Il bandito, in seguito scrive a quattro mani con Oren Moverman The Messenger, che vale ai due l’Orso d’Argento alla miglior sceneggiatura alla 59ª edizione del Festival di Berlino.

Tra gli altri film da lui prodotti vi sono Il cattivo tenente – Ultima chiamata New Orleans di Werner Herzog e Wall Street 2: Money Never Sleeps di Oliver Stone. Attualmente sta lavorando alla sceneggiatura per un possibile adattamento cinematografico del romanzo di Robert Ludlum Il manoscritto, previsto per il 2011. Il 2 febbraio 2010 è stato candidato agli Oscar per la miglior sceneggiatura originale per The Messenger.