Berlusconi a Padova: Zanonato, “Incontro surreale”

 

(fonte Ansa) «È stata una cosa surreale, il presidente del Consiglio ha mangiato qualcosa con il prefetto, poi per un quarto d’ora ci ha incontrato e ha parlato solo lui». Lo ha affermato il sindaco di Padova, Flavio Zanonato, non nascondendo la propria amarezza per come si è svolto l’incontro tra i sindaci dei comuni alluvionati e il capo del governo. «Berlusconi ha detto quanto siano stati bravi la polizia, i militari, i soccorritori – ha proseguito Zanonato -. Sono stati tutti bravi. Ha detto tante cose generiche».
Rispondendo ai giornalisti sul tema dell’obiezione fiscale per le zone alluvionate, Zanonato ha aggiunto: «perchè Berlusconi non ha detto tenetevi l’Irpef, anzichè fare chiacchiere? Non hanno promesso niente». Il sindaco di Padova, esponente del Pd, ha perciò indicato i giornalisti a essere presenti domani alla riunione nazionale dell’Anci «per sentire veramente il polso della situazione maltempo da quelli che si sono sporcati le mani sul campo».  Laconico il commento di Zanonato anche sulla presenza del ministro Umberto Bossi: «non ha detto niente, non ha mai parlato, ha soltanto fumato il sigaro toscano».
Meno pessimisti di Zanonato alcuni dei sindaci dei piccoli comuni del padovano duramente provati dall’alluvione, come Elisa
Venturini, primo cittadino di Casalserugo, e Anna Lazzarin, sindaco di Veggiano (entrambi esponenti del Pdl). «Il presidente del Consiglio – ha detto Venturini – ha detto delle cose concrete. Noi adesso attendiamo che quanto ha affermato si verifichi. C’è stato il coinvolgimento di più soggetti, istituzionali ed economici, noi adesso attendiamo che quanto ha detto si verifichi». «Oggi sono contenta – ha affermato Anna Lazzarin – dopo una settimana di disperazione, di fango e di pianti ho visto un pò di luce». Clicca qui per vedere il video (dal sito del Mattino di Padova) dell’intervento di Berlusconi: “disinteresse per il Veneto da parte dei media internazionali? Pensate quello che fanno a me”
La presidente della Provincia di Padova, Barbara Degani, ha sostenuto che «le cose sono state fatte in maniera seria e competente». Degani ha definito «sterile» le polemiche ascoltate da alcuni degli amministratori locali: «da giorni chiediamo attenzione – ha sottolineato – e quando arrivano il presidente del Consiglio, e domani il Capo dello Stato, bisogna accoglierli a braccia aperte».