Boom di richieste per il bando dell’innovazione della camera di commercio di Padova

 

“L’innovazione tecnologica continua ad essere in cima alle nostre priorità: è lo strumento numero uno per la ripresa” aveva detto il presidente della Camera di Commercio di Padova Fernando Zilio presentando a inizio novembre il nuovo “Bando per la concessione di contributi a fondo perduto per l’innovazione tecnologica alle micro, piccole e medie imprese” della provincia di Padova, attuato dall’ente camerale padovano e valido per il 2014, mirando a promuovere ed incentivare la cultura dell’innovazione e lo sviluppo del sistema economico locale più in generale. Il bando è solo un primo tassello del nuovo progetto pluriennale “InnovaPMI” gestito direttamente dalla Camera di Commercio, che vedrà il proprio sviluppo nel triennio 2015-2017 puntando a mettere a sistema tutti gli attori del territorio che si occupano di sviluppo dell’innovazione con l’obiettivo operativo di supportare le imprese su un terreno complesso ma altrettanto inevitabile.
Parole più che confermate dalla decisione di implementare il bando stesso, sino a triplicarne l’importo stanziato, alla luce del “boom” di domande pervenute via PEC (Posta Elettronica Certificata) all’ente camerale di piazza Insurrezione. Il bando infatti, che prevedeva la concessione di un contributo massimo per impresa pari a 5.000 euro come copertura sul 50% delle spese sostenute per interventi riguardanti sviluppo di siti web e strumenti ICT a supporto della vendita e della promozione on line, e la consulenza specialistica per innovazione di prodotto e di processo, era dotato di uno stanziamento iniziale pari a 250.000.
Le 1.357 richieste di contributo pervenute in brevissimo tempo (mezz’ora dall’apertura del bando) hanno spinto la Camera di Commercio di Padova ad integrare immediatamente gli stanziamenti grazie all’utilizzo di fondi non utilizzati nel Preventivo 2014, portando così l’importo dei contributi disponibili dagli iniziali 250.000 a 802.000 euro. “L’innovazione è essenziale per permettere alle imprese padovane e venete di riposizionarsi negli scenari competitivi nazionali e internazionali. Con questo ulteriore stanziamento -sottolinea il presidente Zilio- potremmo aiutare un maggior numero di imprese locali che intendono investire in innovazione tecnologica e sviluppo dei propri siti web”. La graduatoria di selezione si è conclusa. A 175 imprese verrà erogato l’intero importo richiesto, mentre ad ulteriori 29 imprese verrà concesso un contributo parziale, per un totale di 204 imprese che possono sviluppare le proprie progettualità con l’incentivo messo a disposizione dalla Camera di Commercio.