Casino online AAMS e dipendenza tagliati i fondi per la ludopatia

 

Il gioco d’azzardo in Italia è una tematica davvero molto discussa. Ultimamente il Decreto dignità, ormai legge, ha fatto molto parlare, suscitando le proteste dei gestori dei casino online aams, ma il tema ha davvero tante sfaccettature e non si limita alla questione della pubblicità. Di recente vi è stato l’annuncio alla Camera, da parte dell’on. Giulia Grillo, ministro della Salute, relativo al permanere del blocco di un finanziamento per un totale di 100 milioni, previsti già per il biennio 2016/2017, destinato al contrasto alla ludopatia. Tale ritardo a quanto pare è dovuto a un ricorso presentato dal Tar del Lazio, su richiesta del Codacons, che ha imposto un nuovo avvio della procedura. Questa prevede la rivalutazione da parte dell’Osservatorio nazionale dei diversi piani creati dalle varie Regioni, contro le dipendenze da gioco. Quindi da un lato bisognerà lavorare per recuperare tutto il tempo perso, e parallelamente pianificare i piani per il biennio che verrà.

L’impegno del governo contro la ludopatia e le proteste dei casino online aams

Dato il clamore suscitato per varie ragioni dal Decreto Dignità, è ben evidente l’impegno che l’attuale governo sta mettendo nella lotta al gioco d’azzardo patologico. I punti relativi al divieto della pubblicità di siti di scommesse, casino online aams, e di quasi tutte le altre forme di gioco d’azzardo, dimostrano un’attenzione al tema che si è trasformata in azioni concrete. La lotta alla ludopatia è al centro delle azioni di governo; ad essa fa da contraltare la protesta dei gestori dei casinò online certificati AAMS, che con regolare licenza operano nel nostro Paese e si troveranno a dover fronteggiare un radicale cambiamento delle regole. Dure le proteste da parte degli operatori e gestori del migliori casinò europei, che avendo ottenuto una regolare concessione non gradiscono il cambiamento delle regole in corsa. Ed effettivamente il divieto assoluto della pubblicità su ogni mezzo di comunicazione farà sentire i propri effetti soprattutto sui siti di scommesse e sui migliori casinò AAMS, che gestiscono quote rilevanti della spesa pubblicitaria in questo settore.

Dai casino online aams alle lotterie: sono 17 milioni gli italiani che giocano

Gli ultimi dati disponibili, sul mondo del gioco d’azzardo, sono relativi all’anno 2017 e indicano come i giocatori in Italia siano almeno 17 milioni. All’aumentare della fetta di popolazione che gioca, corrisponde anche un incremento dei giocatori colpiti da dipendenza. Nella lotta alla ludopatia, attualmente in prima linea vi sono i Sert, strutture legate alle varie ASL, che affrontano tutte le problematiche legate ai diversi tipi di dipendenza, e sono in attesa dei fondi. Dal 2017 la ludopatia ha avuto il riconoscimento ufficiale come “patologia”, e pertanto rientra nell’ambito delle disfunzioni che richiedono i livelli di assistenza previsti dal sistema sanitario nazionale. Il gioco problematico viene interpretato come un problema oltre che individuale, anche sociale, dato che provoca danni che dal singolo individuo si riflettono alla famiglia e alla comunità a cui appartiene. La ludopatia ha dei costi rilevanti, e dunque i fondi stanziati già con la legge di stabilità del 2016, sono necessari ad affrontarli.
Il gioco viene promosso dallo Stato come divertimento e intrattenimento, sia per quanto riguarda i casino online aams, le slot machine, le vlt, ma anche il lotto, le lotterie istantanee. Spesso il confine tra gioco problematico e normale attività ludica è difficile da individuare, anche da parte delle persone vicine al giocatore. Proprio per questo sia l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che gestisce il gioco legale in Italia, sia i diversi operatori autorizzati a offrire gioco legale, come i casinò certificati AMMS, mettono in atto misure per prevenire le derive patologiche del gioco.