E-commerce: i progressi in Italia e in Veneto

 

Il progresso dell’e-commerce in Italia dipende in larga parte dagli sforzi degli imprese che scelgono di investire in questa nuova modalità di commercio. Tra le province più attive nel Bel Paese, non mancano diverse realtà venete. È questo il caso di Padova che si piazza tra le prime dieci per quanto riguarda il commercio al dettaglio effettuato al di fuori di negozi, mercati e banche.

Questo è quanto riportato dalla Camera di Commercio di Milano in un rapporto esaustivo e circostanziato; nel report, viene indicato anche il numero di imprese che vendono prodotti via internet nelle varie province italiane. In questo caso, Padova si posiziona tra le prime venti: un risultato piuttosto importante che testimonia come il Veneto sia una delle regioni trainanti per quanto riguarda il commercio elettronico.

Accanto a Padova, non mancano altre città come Treviso e Verona, anch’esse piuttosto attive nel settore dell’e-commerce. Stando alle ultime statistiche, si prevede una crescita del valore dell’e-commerce italiano di circa il 20% rispetto al 2016: questo dato significativo permetterebbe di superare quota 23 miliardi di euro già alla fine dell’anno. Partendo da questi presupposti, vale la pena analizzare il quadro generale e approfondire alcuni aspetti. Il progresso del commercio italiano dipende in primo luogo dal maggior numero di imprese che ha scelto di investire nel settore.

Se fino a pochi anni fa, gli utenti interessati a fare shopping online dovevano fare riferimento essenzialmente ad aziende straniere, oggi non mancano imprese a km zero. Accanto a popolari siti stranieri come, nel caso dell’arredamento, Livingo, si stanno affermando aziende locali che hanno deciso di affacciarsi sui mercati digitali e internazionali. Basti pensare che dal 2010 al 2016, le imprese italiane attive nel commercio elettronico sono aumentate del 118%. Una cifra non indifferente se si considera il lasso di tempo di soli sei anni.

Parallelamente è cresciuto il numero di acquirenti che scelgono di optare per lo shopping sul web. In questo senso sono stati determinanti la maggiore offerta di prodotti e servizi disponibili online, lo sviluppo di siti web sempre più intuitivi e alla portata di tutti nonché la disponibilità di servizi efficienti per quanto riguarda, tra le altre cose, le spedizioni e l’assistenza clienti.