Il Comune di Padova userà 700mila euro (molti sono fondi europei) per un programma ambizioso di recupero di chi vive per strada

 

Un programma di accompagnamento per le persone senza fissa dimora, un percorso verso l’autonomia e la re-inclusione sociale. Il Comune di Padova lancia il progetto di contrasto alla grave emarginazione finanziato dalla Regione Veneto con 763.663 euro nell’ambito di “Dom Veneto – Modello Housing First”.
«Si tratta di un progetto all’avanguardia che porta Padova tra le città europee che sperimentano percorsi innovativi di inclusione sociale – spiega l’assessora al Sociale, Marta Nalin – Una rete di competenze multi disciplinare, frutto della collaborazione tra istituzioni e privato sociale, si stringe attorno alle persone che hanno bisogno di aiuto per dare loro la possibilità di superare gravi momenti di difficoltà».

Il progetto del Comune di Padova si articola in due linee di intervento. Nella prima, all’interno del programma Po I Fead (Fondi di Aiuto Europei agli Indigenti), sono previsti acquisti in beni come kit di emergenza, prodotti per l’igiene personale, coperte, sacchi a pelo, vestiti e calzature, destinati a persone che si trovano in condizione di marginalità e senza fissa dimora. La seconda linea di intervento, nell’ambito del Pn Inclusione del Fondo Sociale Europeo, invece è finalizzata a servizi per le unità di strada destinate a contattare persone senza fissa dimora, unità multiprofessionali per la presa in carico e l’accompagnamento di persone a rischio di emarginazione, in particolare in situazioni critiche, e per servizi di accompagnamento educativo e di formazione, anche al lavoro, di chi è già senza dimora.

In particolare attraverso il programma di inserimento abitativo con la metodologia “housing led”, che prevede l’inserimento di piccoli gruppi in appartamenti, l’obiettivo è quello di accompagnare in un percorso di re inserimento sociale 18 persone che saranno alloggiate in sei appartamenti.
La durata del progetto è triennale: il finanziamento complessivo di 763 mila euro prevede 387 mila euro per la prima linea di intervento (Po I Fead) e 375 per la seconda (Pon Inclusione).