Crisi della maggioranza a Padova: M5s, “Attenti a sostenere Massimo Bitonci, controlleremo ogni singola votazione e denunceremo i danni erariali”

 

I consiglieri comunali che votano ancora i provvedimenti di Bitonci stiano molto attenti, perché d’ora in avanti qualsiasi documento approvato verrà passato al setaccio da esperti e avvocati. E se qualcuna di quelle delibere dovesse in futuro creare un danno economico ai padovani, ne risponderà chiunque abbia alzato la mano o premuto il pulsante indicato dal sindaco.

Parole durissime, che arrivano dal consigliere regionale M5S Jacopo Berti e dai consiglieri comunali padovani del Movimento 5 Stelle nel momento più caotico e delicato per l’amministrazione Bitonci: il sindaco perde i pezzi per strada e il palazzo traballa in modo evidente.

“A questo punto è ormai chiaro a tutti che le responsabilità di ciò che accadrà a Padova nel futuro prossimo sono di chi ha deciso di rimanere a fianco di Bitonci – avverte il capogruppo M5S in consiglio regionale – i consiglieri comunali stiano davvero molto attenti, perché qualsiasi decisione presa dall’amministrazione comunale potrebbe causare danni economici gravi per i padovani”.

Il consigliere comunale M5S Giuliano Altavilla indica come esempio di questa situazione il pasticcio dell’ospedale. “Un pasticcio che sta dimostrando anche al sostenitore più accanito di Bitonci che questo sindaco non ha una progettualità ben precisa in testa – si rammarica Altavilla – ma anche tutte le altre vicende nelle quali il Comune si trova invischiato ci dimostrano la stessa cosa”.

“La città non sostiene più il sindaco e pure la Lega sta prendendo le distanze. Quando mancano queste due basi resta solo la base dei consiglieri comunali – gli fa eco la consigliera Francesca Betto – e lo sgabello inizia a traballare davvero”.

“Il problema è che chi rimarrà con lui dovrà rispondere di ogni votazione fatta in passato e in futuro. Anche di quelle che i consiglieri potrebbero non aver letto da cima a fondo, righe in piccolo incluse – è l’annuncio del consigliere regionale – non è una minaccia, è solo una constatazione. Perché noi del Movimento 5 Stelle sottoporremo ogni atto a esperti, avvocati, magistrati contabili e, se ce ne sarà la necessità, alla finanza e alla Corte dei Conti”.

Il video intervento del consigliere Berti si può scaricare da questo link.