Cuamm laurea 27 medici in Mozambico: quando “aiutiamoli a casa loro” non è solo uno slogan

 

Festa in Mozambico: a Beira, all’Università Cattolica del Mozambico (UCM), si sono laureati 26 nuovi medici, risorse preziose per il Paese, formate in loco grazie anche al sostegno di Medici con l’Africa Cuamm. La grande festa cha ha visti coinvolti studenti, amici, parenti e professori, era importante anche per un anniversario particolare. Si festeggiano infatti quest’anno i 10 anni di lauree a Beira, durante i quali dall’UCM sono usciti quasi 300 medici. «All’inizio è stata una scommessa – spiega don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm –. Sostenere nella sua crescita una nuova facoltà, lavorando fianco a fianco con i docenti mozambicani, per garantire al paese nuovi medici: professionisti formati indispensabili, se consideriamo che in Mozambico si conta solo un medico ogni 25.000 abitanti, quando in Italia ne abbiamo uno ogni 256. Questo decennale quindi ha un significato particolare: ci fa pensare a una scommessa vinta. Negli anni i medici laureati a Beira sono andati a lavorare nei posti dove c’era più bisogno, ma sono anche diventati direttori di ospedali o responsabili ministeriali per il programma di lotta alla malaria. Cominciamo a raccogliere i frutti: le competenze trasmesse ai giovani studenti resteranno e potranno essere trasmesse ad altri, più persone potranno essere curate e oggi, nel nostro piccolo, possiamo essere un po’ più ottimisti per il futuro del Mozambico. Il grazie va ai tanti donatori che ci hanno sostenuto in questo cammino». Fondata nei primi anni 2000, la facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Mozambico è stata la seconda del paese, aggiungendosi all’unica facoltà esistente della capitale Maputo. Fin dalla fondazione, Medici con l’Africa Cuamm ha garantito il sostegno alla didattica, inviando medici docenti, offrendo un collegamento per i tirocini tra l’università e l’Ospedale Centrale di Beira, dove il Cuamm è presente nella Neonatologia, sviluppando progetti di ricerca e soprattutto promuovendo borse di studio per gli studenti meritevoli economicamente svantaggiati. Anche quest’anno si laureeranno due studenti sostenuti nel loro percorso dalle borse di studio di Medici con l’Africa Cuamm: Pinto Fernando Alfanete e Madalena Gabriel Zacarias. È possibile sostenere il lavoro dei medici del Cuamm con una donazione su c/c postale 17101353 e online suwww.mediciconlafrica.org: con 40 euro è possibile garantire ad una futura mamma il parto assistito. Per contribuire con il proprio 5×1000, il codice fiscale del Cuamm è 00677540288.

 

MEDICI CON L’AFRICA CUAMM   Nata nel 1950, Medici con l’Africa Cuamm è la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza progetti a lungo termine in un’ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio, anche in situazioni di emergenza, per garantire servizi di qualità accessibili a tutti. In 65 anni di storia sono state 1.615 le persone inviate, 221 gli ospedali serviti, 41i paesi d’intervento e 165 i programmi principali realizzati. Oggi Medici con l’Africa Cuamm è impegnato in 7 paesi dell’Africa sub-Sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda) con 827 operatori (213 europei e 614 africani), 72 progetti di cooperazione principali e un centinaio di micro-realizzazioni di supporto; appoggia 14 ospedali, 35 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, lotta all’Aids, tubercolosi e malaria, formazione), 3 scuole infermieri e 2 università (in Etiopia e Mozambico).