Domenica ecologica a Padova tra giretti in bicicletta in Prato e pulizia degli argini tra Bassanello e Voltabarozzo

 

C’è chi ha pedalato tutta la mattina in Prato della Valle, e chi la mattina l’ha impiegata a ripulire un tratto abbandonato del lungargine di Voltabarozzo. Sono le due facce della domenica ecologica appena conclusa.
Tante le iniziative, che hanno avuto il fulcro centrale in Prato della Valle durante la giornata che ha visto la chiusura al traffico del centro storico, all’interno della cinta delle mura del ‘500.
«Una giornata di chiusura al traffico nel centro storico e di apertura a tante manifestazioni di festa – commenta il vicesindaco Arturo Lorenzoni – Una giornata di incontro, con una grande partecipazione favorita dalla giornata primaverile. L’auspicio è quello di imparare a vivere la città coltivando le relazioni e apprezzando la bellezza di tanti luoghi che oggi erano accessibili e aperti alle visite, anche per la prima volta. Mi auguro che nessuno senta come un’imposizione questi momenti, ma che siano vissuti come opportunità di stare con gli altri, per apprezzare e vivere la città».
In Prato della Valle sono arrivate anche le biciclettate partite da diversi comuni della cintura, cui hanno partecipato anche diversi amministratori. Le domeniche sostenibili torneranno il 13 maggio con la prima domenica nei quartieri, all’Arcella: «In questa prima domenica sostenibile 2018 il centro era in festa per la bicicletta – ribadisce l’assessora all’Ambiente Chiara Gallani – Tutti hanno potuto godere delle iniziative e delle bellezze della città. Sia i padovani che gli abitanti dei comuni contermini arrivati in bici per trascorrere assieme la giornata. Ottima riuscita, pronti a replicare a maggio all’Arcella».

Un gruppo di cittadini in collaborazione con Rari Nantes e Canottieri invece è andata a dare una robusta rassettata all’argine di Voltabarozzo, per una domenica mattina all’insegna della pulizia del tratto Bacchiglione/Scaricatore, dal Bassanelllo a Voltabarozzo. Un video sul profilo facebook di Lorenzo Panizzolo mostra il bottino: 40 sacchi di scoasse raccolte da una ventina di volontari con l’aiuto di due barche a motore della Canottieri. “Un rammarico – scrive Panizzolo sul social media – per non aver potuto pulire anche lo specchio d’acqua antistante le due chiuse, pieno di rifiuti galleggianti. La mattinata ha visto anche una bellissima sfilata di barche della Rari Nantes e della Canottieri”.
A questo indirizzo il video della pulizia https://www.facebook.com/100008500366609/videos/1847776482182346/?t=1