Ennesimo raid motociclistico per sostenere la Pediatria di Padova: Luciano Fasolo taglia un altro importante traguardo

 

Dopo 33 giorni in sella alla sua Moto Guzzi, Luciano Fasolo è tornato ieri a casa. Stanco, con 14500 chilometri sulle spalle. Partito da Padova il 24 luglio, il viaggio di Luciano Fasolo ha fatto tappa a Kiev, Mosca, lago Baikal, Ulan Bator capitale della Mongolia, e alla fine Vladivostok.
“La meta finale doveva essere Tokyo, ma a causa del maltempo trovato per strada ho dovuto tagliare un po’ il tragitto – spiega Luciano Fasolo – anche perchè ieri sera (martedì 30) avevo dato appuntamento ai miei amici che mi hanno sostenuto attraverso i social lungo il viaggio”: Martedì sera c’erano 350 persone a fare festa a Rovolon per l’ennesima impresa di Luciano Fasolo che ha raccolto con i precedenti viaggi oltre 15mila euro già versati alla fondazione Salus Pueri che sostiene le famiglie degli ospiti della Pediatria di Padova.
“Ringrazio tutti, compresi gli sponsor – spiega Fasolo – che permettono ogni volta di versare tutto quanto raccogliamo durante gli eventi benefici che organizziamo con gli amici. I miei chilometri valgono poco, sono solo un pretesto per continuare l’impegno preso con il professore Eugenio Baraldi, responsabile del reparto di terapia intensiva neonatale, che avevamo preso e cioè quello di dare vita alla “stanza dei genitori” che permette attraverso delle speciali poltrone “marsupio”, di mettere in contatto mamme e bambini prematuri. Dopo tre anni di eventi, viaggi e sacrifici, ieri sera abbiamo visto il filmato della stanza in piena operatività nel nuovo reparto di pediatria. E’ la soddisfazione più grande di tutto”.