Este scopre una vocazione turistica a doppia cifra, crescono arrivi e presenze

 

Risulta positivo, dalle elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat, l’andamento del turismo a Este nel biennio 2016/2017.
In costante aumento gli arrivi. Permanenza: 3,5 giorni per gli stranieri e 2,2 per gli italiani. Un quadro decisamente soddisfacente nel panorama complessivo per la nostra destinazione, che conferma il gradimento dei diversi target turistici e il suo posizionamento in un mercato sempre più ampio e variegato a livello nazionale ed internazionale.

“E’ visibile l’aumento della presenza di turisti in città – osserva il sindaco Roberta Gallana -, ora i dati ce lo confermano. E’ il secondo aumento a 2 cifre in 2 anni. Sono soddisfatta. Abbiamo anche ampliato gli orari di apertura dell’Ufficio Turistico – aggiunge – oltre agli investimenti di riqualificazione e in attività promozionali. Rendere attiva la nostra città significa renderla attrattiva per i turisti e il commercio”.

“La recente pubblicazione del portale turistico www.estedavivere.it – le fa eco l’assessore al Turismo, Sergio Gobbo – è una delle azioni principali realizzate in favore di un marketing dedicato, che sta già cominciando a dare i primi frutti, aumentando gradualmente la visibilità della Città e valorizzandone le attrattive turistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche”.

Implementati anche i servizi destinati ai visitatori, in collaborazione con le Associazioni Culturali ”Studio D” e ”Alicorno”, rendendo fruibili al pubblico i siti più noti della Città: le importantissime aree archeologiche di Via S. Stefano e Via Tiro a segno oltre alle Torri del Castello Carrarese, la Torre Civica di Porta Vecchia, la Chiesa della Beata Vergine della Salute.

#Monumenti aperti a Este! insieme a #MonumArcheo sono ormai gli appuntamenti della prima e della seconda domenica del mese al quale un numero sempre maggiore di turisti e residenti di un territorio di mese in mese più vasto non vuole mancare, approfittando anche di #DomenicaalMuseo, l’apertura gratuita del Museo Nazionale Atestino ogni prima domenica del mese, ritornando a Este, poi, anche più volte nel corso dell’anno.

In quest’ottica, e per rispondere alle nuove esigenze del turismo a Este, dopo un periodo sperimentale, è stato ampliato anche il servizio di informazione ed accoglienza turistica, modulandolo in conformità della domanda degli utenti e avvalendosi della competenza e della professionalità dell’Associazione Alicorno, alla quale era stato aggiudicato il servizio di apertura monumenti e supporto operativo allo IAT all’inizio del 2017.

“Con il contributo di tutti gli attori del settore, incluso l’Hotel Beatrice che ha recentemente riaperto i battenti, – conclude l’assessore Gobbo – auspichiamo che il trend favorevole continui a progredire, perché la nostra attenzione è costantemente rivolta al turismo che si sta dimostrando di nuovo una risorsa per la nostra Città, in grado di determinare ricadute positive a favore di diverse attività produttive e commerciali e più in generale dello sviluppo futuro di Este”.