Fausto Panizzolo, l’ingegnere che fa camminare le persone che non possono più, ospite d’onore al MUSME il museo della medicina

 

“Il nostro futuro a partire dal corpo”, con don Giorgio Bonaccorso osb, teologo, Giovanni Osti, filosofo, Fausto Panizzolo, ingegnere biomedico, Vincenzo Milanesi, filosofo, Francesco Bettella,campione di nuoto paralimpico, è il tema dell’incontro che si svolge domani, sabato 12 maggio, ore 10,  al MUSME, nell’ambito degli appuntamenti del Festival Biblico 2018..

La concezione del corpo, il suo spazio nella società, la sua presenza nell’immaginario e nella realtà, nella vita quotidiana e nei momenti salienti hanno subito mutamenti in tutte le società storiche. Quale il passo futuro di questa trasformazione e di questa storia? Nelle scienze antropologiche e nella psicoterapia, in molte correnti spirituali che si ispirano all’Oriente, ritroviamo costantemente il corpo in posizione centrale. Il corpo è il primo ed evidente segno del nostro essere nel mondo. Un corpo giovane o vecchio, sano o malato, integro o mutilato comporta una diversa percezione di sé e del mondo. La medicina e la bioingegneria, inoltre, aprono a sempre nuove possibilità di intervento sul corpo; per non parlare della cibernetica e della robotica. Quale il risvolto psicologico di queste nuove frontiere? E’ solo questione di tecnica o ne viene coinvolta anche l’identità del soggetto?  Ne parlano con un ingegnere biomedico,  un filosofo e un teologo nel contesto privilegiato del MUSME, che offre un itinerario, unico in Italia, attraverso la conoscenza, e la rappresentazione della cura del corpo. Arricchirà la mattinata la testimonianza di un atleta paralimopico, prevalentemente stileliberista e dorsista di livello internazionale, che pensando al futuro non smette di sognare.

Evento gratuito a numero chiuso con prenotazione obbligatoria: [email protected].