In zona industriale marciapiedi ed aiuole abbandonate. Prove tecniche di savana?

 

Basta con il cemento, ci vuole più verde. Lo dicevano tutti in campagna elettorale. Ed è una promessa mentenuta, a giudicare dallo stato in cui versano gli spazi pubblici della zona industriale di Padova, che a tratti assomiglia a una savana. Le foto qui a fianco sono state scattate venerdì mattina 11 maggio in viale dell’industria. Che si potrebbe ribattezzare viale della savana, con l’erba sull’ampia aiuola spartitraffico che raggiunge il metro e mezzo d’altezza per tutti i cinquecento metri del viale. situazione non dissimile nel resto della zona industriale, ambiente che magari, data la storia professionale e personale di molti componenti della giunta, non è stato molto frequentato in passato, ma anche nei giorni scorsi, visto che nessuno pare accorgersi di quale sia l’abbandono che si percepisce percorrendo in auto le vie costellate di capannoni e sedi di aziende anche importanti. A percorrere poi i marciapiedi, la percezione dell’incuria è ancora più netta, con la vegetazione spontanea che si sta riappropriando della parte di carreggiata percorsa dalle persone a piedi.

La zona industriale, bene inteso, pur ricadendo nel territorio del Comune di Padova ha una sua amministrazione degli spazi pubblici: manutenzioni ordinarie e straordinarie sono eseguite dal Consorzio Zip, società partecipata da Camera di Commercio, Provincia e Comune in parti uguali, e proprio al Comune tradizionalmente, di concerto con gli altri soci, tocca esprimere il Presidente, il dottore commercialista Alberto Cecolin, e il Consiglio di amministrazione.
Raggiunto per le vie brevi, il presidente Cecolin, sempre disponibile e gentile, certamente coglierà l’occasione per spiegare quando e come verranno fatte le manutenzioni sulle vie della Zona industriale che assomigliano a una savana.

Via Venezuela aprile 2018

E magari racconterà anche se i 300 alberi abbattuti con ruspe e motoseghe il mese scorso, ed ancora sdraiati sul crinale dell’ex massicciata ferroviaria che costeggia via Venezuela, verranno rimossi e sostituiti.
E magari se qualcuno ne chiedesse conto anche in Consiglio comunale, magari avremmo anche una data ancora più certa di una risposta ad un piccolo blog.

Alberto Gottardo