Festa della donna a Padova: la proposta elegante del caffè Pedrocchi

 

Mercoledì 8 marzoa partire dalle ore 17.00, le Sale Storiche del Caffè Pedrocchi aprono le porte per la Giornata Internazionale della Donna, celebrata attraverso quattro momenti di confronto tra poesia, danza, musica e teatro, legati dal fil rouge dell’esistenza al femminile, che culmina in una cena all’insegna della tradizione enogastronomica veneta accompagnata da poesia e danza.

Alle ore 17,00 la Sala Rossini accoglie la Fondazione Foresta Onlus per il dibattito Salviamo Otello per poter salvare Desdemona”, una discussione che parte dall’opera di Shakespeare, sul delicato tema della violenza sulla donna e che vede presenti i professori dell’Università di Padova.

                     

Dalle ore 20,00 nelle Sale Storiche, la musica della cantante e pianista Giorgia Canton, per l’occasione insieme a Pietro Bortolami al contrabbasso e Alessandro Friso alle percussioni, accompagna la cena, con un menù studiato ad hoc per l’occasione: antipasto di carpaccio di pesce spada allo zenzero seguito da ravioli di patate con ragù di crostacei; come seconda portata filetto di orata in crosta di erbette su tortino di patate.

Il menù, accompagnato dalle eccellenze enologiche venete selezionate dalla Cantina Pedrocchi, si chiude con un dolce tradizionale, la Torta Mimosa, e con il famoso caffè Pedrocchi al profumo di cioccolato e menta. Durante la cena, gli intermezzi di poesia e danza, a cura di Spaziodanza Padova, si fonderanno con le calde note del blues e del jazz per un’esperienza polisensoriale unica nel suo genere.

Dopo cena prende il via la rappresentazione teatrale “Niente di importante”, curata da Teatro In Fiore e regia di Franca Fiorentin: il testo ripercorre i giorni immediatamente successivi ad uno dei momenti più difficili della vita di ogni donna, la diagnosi di un tumore. Reazioni, pensieri, rabbia e rimorsi in scena per comprendere appieno questo momento e percepire il valore dei risultati positivi degli studi in materia.

La celebrazione della bellezza della donna prosegue in tutte le Sale Storiche fino a sabato 19 marzo, con la mostra “Le patriote risorgimentali nel Veneto”, realizzata da Toponomastica Femminile, che mira a far emergere il determinante ruolo delle donne durante la ricostruzione storica del Risorgimento.

Il dibattito, la rappresentazione teatrale e la mostra sono aperte al pubblico e gratuite.

La cena ha un costo complessivo di 30 euro (su richiesta la possibilità di avere il menù di carne oppure vegetariano) ed è accessibile solo su prenotazione (mail [email protected] | tel 049 8781231).