Festa in famiglia: il teatro degli equivoci apre “Storie nel bosco” al parco etnografico di Rubano

 

La rassegna culturale Storie nel Bosco al Parco Etnografico di Rubano taglia il nastro domani sera,  sabato 2 luglio, a partire dal teatro, con la commedia brillante Festa in Famiglia, liberamente tratta  dalla piéce omonima di Alan Ayckbourn. La revisione del testo, ad opera di Vittorio Attene, adatta il copione a una concezione più universale e allargata di famiglia, lasciando spazio a gag esilaranti e  fraintendimenti tanto estenuanti per i personaggi quando divertenti per il pubblico. Accanto alla  commedia, tutti i servizi che Storie nel Bosco offre al proprio pubblico: a cominciare dal calice di  vino di benvenuto fino alla visita gratuita al museo del Casone, per finire con “Sunset Yoga”, un’ora  di pratica kundalini yoga con la facilitatrice Sunderjot Kaur, per risvegliare l’energia che scorre  lungo la colonna vertebrale.

Biglietto unico, inclusivo di tutti i servizi, a 6€.
Ingresso gratuito per i bambini sotto gli 8 anni, che riceveranno un piccolo omaggio.
Apertura biglietteria ore 18.30
Visita al museo del Casone a partire dalle 18.30
Calice di benvenuto ore 19.00
Sunset Yoga ore 20.00
Inizio spettacolo ore 21.00

Per partecipare alla sessione di yoga si consiglia al pubblico di portare un materassino da ginnastica. I posti a sedere sulle panche a fronte palco saranno limitati e possibilmente destinati alle persone  impossibilitate a sedere per terra. Si richiede dunque al pubblico di portare con sé un plaid per  godere dello spettacolo direttamente dal prato.

La commedia
In cosa consiste la “normalità”? Quale persona a questo mondo è “normale”? Quale famiglia si può  definire canonica, ordinaria, priva di punte di follia e di sprazzi di imprevedibilità? Chi davvero, in  tutta onestà potrebbe dire di preferire una famiglia perfetta e normale alla propria, magari un po’  folle e problematica?
Irriverente, scanzonata, divertentissima, la commedia Festa in famiglia ci mette davanti alla realtà  che appartiene, bene o male, a qualsiasi famiglia: le contraddizioni, i piccoli rancori covati per anni, le incomprensioni, l’incomunicabilità e l’imbarazzo, ma anche l’affetto, l’amore, la preoccupazione, i giochi che arrivano direttamente dall’infanzia e le abitudini simpatiche, snervanti o ridicole. Tutto  questo crea un vortice che in Festa in Famiglia trascina lo spettatore in una baraonda di battute,  litigi, situazioni ridicole e piccoli misteri da risolvere, spesso sconfinando in un rovesciamento  valoriale che però, nella sua dimensione di rottura degli schemi, descrive ancora una parte  importante dell’animo umano. Il tutto ci ricorda ancora una volta una delle verità più importanti e  nascoste della vita: la normalità, alla fin fine, non esiste.

Liberamente tratta dalla piéce omonima di Alan Ayckbourn per l’adattamento di Vittorio Attene,  Festa in Famiglia è diretta da Bruna Laura Filippini e Vittorio Attene, e interpretata dalla compagnia amatoriale Rec.Itando composta da Rossana De Gaetano, Marco Pierleoni, Barbara Santini, Marino  Lopetuso, Sara Bianconi, Giuseppe Mittica, Daniela Pusca e Riccardo Cecconi.