Fondazione La Casa fa il punto sulle politiche abitative a Padova

 

Qual è la risposta del Sistema Padova al fenomeno del disagio abitativo che coinvolge da ormai un decennio immigrati e famiglie padovane in difficoltà economica? Come si stanno muovendo enti pubblici, realtà private e mondo imprenditoriale per garantire il diritto alla casa a questa gente? La risposta emerge dalla ricerca “Abitare Padova: politiche, pratiche, storie di vita” sulle risposte che la città offre al fenomeno del disagio abitativo, realizzata nel 2012 dalla Fondazione La Casa Onlus di Padova grazie al contributo della Camera di Commercio di Padova, socio fondatore della Fondazione stessa. La ricerca, che ha raccolto una sessantina di interviste e coinvolto 16 strutture ricettive della provincia padovana che si occupano di prima e seconda accoglienza, restituisce un quadro completo sulle risposte che la città offre al fenomeno del disagio abitativo. Ne è emerso un interessante ed articolato “Atlante dell’abitare” che dimostra come esistano risposte concrete, anche se a volte frammentate, alle esigenze delle persone in difficoltà.

Da oltre un decennio Fondazione La Casa Onlus opera infatti nell’ambito dell’Housing Sociale e si occupa di trovare alloggi adeguati a famiglie che hanno difficoltà ad accedere al mercato perché incapaci di ottenere credito o perché colpite da problematiche particolari. Con questo obiettivo Fondazione La Casa collabora con enti pubblici, aziende private e terzo settore promuovendo un moderno sistema di welfare, reperisce e gestisce un proprio patrimonio immobiliare, si occupa dell’accompagnamento sociale all’abitare e al lavoro e della cura del rapporto con gli utenti, reinveste nella realizzazione di ulteriori nuovi posti letto e alloggi i fondi ottenuti con la riscossione dei canoni. Ma per Fondazione La Casa è importante anche proporre interventi che coinvolgano la sfera prettamente culturale e non solo l’aspetto operativo. Per trovare soluzioni concrete che possano sviluppare la rete dei servizi e stimolare l’integrazione delle persone, il percorso da seguire è l’avvio di una discussione che coinvolga tutti gli operatori del settore ed anche i cittadini per una maggiore sensibilizzazione.

La mostra interattiva, aperta a tutta la cittadinanza, punta proprio a questo ed è ben sintetizzata dalle parole espresse in tandem dal presidente e dal direttore di Fondazione La Casa, rispettivamente Mario Antonio Conte e Maurizio Trabuio: “Il disagio abitativo non è solo l’effettiva condizione di mancanza di casa, ma è anche qualcosa di più intimo legato alla mancanza di un posto in cui stare bene: la casa manca quando è troppo piccola per la famiglia o troppo grande per chi è solo, quando è troppo costoso mantenerla o quando è troppo lontana dal luogo di lavoro. La casa vera è il posto in cui ci si sente al sicuro, l’unico luogo in cui il rimando tra l’interno di sé e l’esterno avviene senza barriere e senza schemi difensivi”.