E’ già tempo di pensare al dopo Foscarini. E spuntano due nomi suggestivi: Nevio Scala e Alberto Malesani

 
Alberto Malesani

Se anche il Benevento verrà a fare una passeggiata allo stadio Euganeo come avvenuto con il Palermo, saranno cinque le sconfitte consecutive maturate durante le sei gare a conduzione Claudio Foscarini. Un record di mezzo punto a gara che non darebbe al presidente Roberto Bonetto che una soluzione: cambiare di nuovo allenatore. Due le possibilità a questo punto, complice anche la maxi pausa da tre settimane che permette nuovi arrivi in rosa e nuove sperimentazioni. La più facile ed economicamente meno dolorosa è quella di richiamare sulla panchina del calcio Padova Pierpaolo Bisoli, per cercare un rimpasto di questa squadra a cui non ha saputo, tolte le prime due gare, dare una identità.
Difficile immaginare che chi ha condotto la neo promossa in fondo alla classifica, diventi un mago solo perchè chi gli è succeduto è riuscito a fare addirittura peggio.
L’altra strada sarebbe quella di andare a cercare un allenatore di grande esperienza e sicuro carisma. E qui nei paraggi ne abbiamo due a disposizione, entrambi come Cincinnato dedicatisi alla coltivazione delle vigne, ma pronti a tornare nel giro del calcio che conta.
Nevio Scala non più tardi di un mese fa, intervistato nel nuovo ristorante di Gianni Calaon, ha detto che “se telefonassero, io risponderei molto volentieri” spiegando poi di seguire eccome il calcio e di aver voglia di un’ultima avventura da allenatore, magari proprio a Padova, che in fondo dalla sua amata Lozzo Atestino. Il secondo nome è di un allenatore di pari livello e quasi dieci anni più giovane: Alberto Malesani, veronese che con il Chievo è entrato nel calcio che conta confezionando una sorta di miracolo calcistico in serie B mettendo le basi poi per la cavalcata trionfale di Del Neri. Malesani poi portò a casa trionfi e trofei con il Parma con cui vinse moltissimo. Alberto Malesani è fermo da qualche anno ma proprio recentemente si è detto pronto ad allenare. E proprio Padova potrebbe essere l’occasione giusta per un rilancio che avrebbe il sapore di una favola. Se il sogno diventerà realtà lo sapremo, con ogni probabilità già nel giro di un paio di giorni.