Giro d’Italia 2015: la tappa padovana fa far festa alle terme

 

altSi terrà dal 9 al 31 maggio 2015 la 98^ edizione del Giro d’Italia, una delle più belle e longeve manifestazioni nella storia del ciclismo.
Considerata quasi al pari del Tour de France, la “corsa rosa” quest’anno prevede 3.481,8 km di percorso suddiviso in 21 tappe, con partenza da Sanremo e arrivo a Milano.

Ma la data da segnare in agenda per gli aficionados delle due ruote della provincia di Padova è quella del 21 maggio, giornata in cui la gara si dipanerà nella 12^ tappa, compresa fra Imola e Vicenza, per un totale di 190 km di cui quasi 130 di Pianura Padana.
Dopo Boara Pisani e Stanghella, i ciclisti sfrecceranno per Monselice, Galzignano Terme, Torreglia, Castelnuovo, Teolo, Rovolon e Bastia.

“Il Giro d’Italia fa parte della storia del nostro Paese: 98 edizioni, dal 1909 ad oggi, che di anno in anno regalano agli appassionati forti emozioni. È una gara che si sviluppa su tutto il territorio nazionale e che nel 2015 percorrerà un breve tratto anche del nostro Bacino Euganeo – dichiara Angela Stoppato, Presidente del Consorzio Terme Euganee. – Dopo la grande kermesse della Mille Miglia 2014, un altro evento sportivo e di costume, tipizzante della nostra Italia, ma di grande respiro internazionale, passerà nel nostro territorio e con sé un gran numero di appassionati, turisti, amatori e curiosi.
Le immagini dei Colli Euganei, di Galzignano Terme, Teolo e Torreglia saranno su tutti i media, sportivi e non, per una promozione davvero efficace di quanto possano offrire i nostri pendii agli sportivi professionisti, ciclisti soprattutto”.

Le difficoltà della tappa cominceranno da previsione, infatti, una volta superata Monselice, nel cuore del Parco dei Colli Euganei, dove si incontra la salita di Castelnuovo: 4 km di percorso che, ad un iniziale tratto fortemente ripido, lasciano spazio ad un percorso più dolce, ma sempre dal profilo altimetrico che non lascia possibilità per attacchi buoni.
Anche per quanto riguarda Teolo, immediatamente successivo, si troverà lo stesso tipo di territorio, di pari difficoltà e caratteristiche, mentre gli ultimi 10 km di pianura permetteranno di superare Rovolon e Bastia prima di entrare in territorio vicentino.
“Negli ultimi anni il mese di maggio ha contato circa 300.000 presenze negli hotel delle Terme Euganee – continua la Stoppato. – Il Giro passerà, quindi, nel clou della stagione turistica, motivo per cui le imprese del territorio già stanno pensando a quali attività ed idee sviluppare per amplificare la risonanza della kermesse.”