Gmg a Madrid: tutti in contatto con livingworldface

 

I 1300 giovani che partiranno per la Giognata mondiale della gioventù di Madrid potranno tenersi in contatto con familiari ed amici a casa e tra di loro con la nuova piattaforma “LIVING WORLD FACES” (http://www.pope2you.net/livingworldfaces/) è il nome del nuovo servizio del portale Vaticano Pope2you.net del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, realizzato con la promozione della Conferenza Episcopale Italiana.
Una bacheca virtuale, un social network fotografico, attraverso il quale i milioni di giovani che parteciperanno a Madrid alla Giornata Mondiale della Gioventù potranno dire (o meglio far vedere) il loro “Io c’ero”.
Nei giorni della GMG a Madrid sarà presente il Team di Pope2You (portale del vaticano per i giovani che può vantare ormai più di 10 milioni di pagine visitate); grazie ad alcune postazioni mobili dotate di iPad e connessione mobile, permetterà ai giovani di inviare le loro fotografie su internet per condividere con i loro amici (sui principali social network), la loto testimonianza di fede e di partecipazione al più grande evento giovanile organizzato dalla Chiesa Cattolica.
Le nuove tecnologie scendono ancora una volta in piazza, e vengono scelte con sempre maggiore consapevolezza anche dal Vaticano. Il desiderio è quello di offrire ai giovani una “piazza virtuale” immersa fisicamente nella marea di gente che parteciperà fisicamente all’evento. Non solo virtuale ma reale e virtuale insieme, per offrire ai milioni di giovani presenti a Madrid la possibilità di portarsi a casa oltre ad un ricordo fotografico, il segno concreto della loro testimonianza: essere radicati in Cristo.
Le foto raccolte durante i giorni della GMG, saranno immediatamente mandate sul web, all’interno del portale www.pope2you.net. Da qui comporranno un mosaico che formerà l’immagine del papa Benedetto XVI. Esse saranno  inviate agli “amici” e condivise sui principali social network come Facebook, Twitter ed il nuovo Google Plus.
Il progetto non finirà poi con il termine della GMG: le foto raccolte dai ragazzi potranno essere scaricate da casa, ancora condivise con i propri amici