Il senato accademico di Padova punta su accordi internazionali e sull’university press

 

altAccordi con Università straniere, sospensione del dottorato per Percorsi Abilitanti Speciali o per Tirocini Formativi Attivi, istituzione del Centro di Ateneo «Padova University Press» fra gli argomenti delle principali delibere discusse oggi pomeriggio nel Senato Accademico dell’Università di Padova.
Durante la seduta spazio all’internazionalizzazione: è stato infatti approvato il nuovo accordo bilaterale fra l’Ateneo patavino e la Concordia University del Canada, che prevede, fra le altre cose, lo scambio di docenti, ricercatori e studenti fra le due prestigiose Università. Coordinatore della collaborazione per l’Università di Padova sarà il professor Alessandro Martin, prorettore per le Relazioni internazionali.
Sempre in ambito dell’attività aperta di scambio con altre realtà accademiche sono stati approvati due accordi quadro di co-tutela tesi, con la University of Sant Andrew (Regno Unito) e la University of Groningen (Olanda), e una borsa di dottorato in Ingegneria dell’Informazione riservata a uno studente cinese proveniente dalla Shanghai Jiao Tong University.
I senatori accademici hanno dato il via libera alla possibilità, per ogni dottorando, di richiedere e ottenere, per una sola volta nel corso della durata del suo dottorato, la sospensione dello stesso per la frequenza di un Percorso Abilitante Speciale o di un Tirocinio Formativo Attivo.
In ambito sanitario sono stati approvati: offerta formativa delle scuole di specializzazione di area sanitaria per i medici immatricolati nell’anno accademico 2013-2014 e il testo per la stipula delle convenzioni per la formazione medico-specialistica tra l’Università degli Studi di Padova e le Aziende Ospedaliere/ULSS e, in genere, le strutture del Servizio sanitario nazionale.
Infine è stato espresso parere favorevole alla proposta di istituire il Centro di Ateneo «Padova University Press» con finalità di produzione, distribuzione, commercializzazione di prodotti editoriali e l’organizzazione di manifestazioni culturali, congressi e convegni per condividere e divulgare sapere scientifico, con particolare attenzione ai risultati di ricerche svolte all’interno dell’Ateneo patavino.