Innanzitutto, che cos’è il Bitcoin? Guida rapida all’acquisto di cryptovalute

 

I Bitcoin sono una criptovaluta, ovvero una valuta digitale criptata basata su un sistema peer-to-peer (P2P) che sfrutta una base dati distribuita tra nodi. Il Bitcoin è rappresentato dal simbolo BTC, non esistono intermediari tra utenti e non necessitano di un’autorità centrale.
La vera innovazione per chi compra Bitcoin consiste nella cifratura, nell’anonimato e nella sicurezza delle transazioni.
Queste transazioni possono essere verificate attraverso un registro pubblico chiamato BlockChain.

Al giorno d’oggi esistono vari modi per comprare Bitcoins e a seconda delle nostre situazioni o per nostra comodità possiamo:

  •     fare un Bitcoin Exchange attraverso il conto corrente bancario, spesso l’operazione può tardare fino a 24 ore per arrivare a destinazione;
  •     accedere ad una directory Peer-to-peer e fare uno scambio con chi ha un punteggio migliore
  •     utilizzare un Bancomat Bitcoin che permette di depositare e prelevare denaro in modo da poter comprare e vendere Bitcoins
  •     Trading anche se non permette l’acquisto diretto di Bitcoin

Dove si compra il Bitcoin?

La maggior parte dei servizi di cambio avranno bisogno di fare qualche verifica iniziale ma il processo è facile da seguire anche se a volte può sembrare tedioso e lento, servirà un documento di identità, una mail e verificare un numero di cellulare. Una volta attivata l’autenticazione a due fattori sarà in seguito possibile depositare Euro ed iniziare a cambiarli in Bitcoins.

A seconda del servizio di cambio si potrà usare una carta prepagata come PostePay o altri metodi come PayPal o Skrill.
Le piattaforme di cambio, possono ovviamente cambiare anche altre criptovalute in Bitcoin e a seconda della commissione che verrà applicata può essere conveniente cambiare dal Dollaro anziché da qualche altra criptovaluta, inoltre é possibile comprare direttamente in cash da altri utenti che si trovano nella vostra area attraverso un sistema di geolocalizzazione.

In ogni caso prima di effettuare qualsiasi cambio si consiglia di controllare sempre il tasso di cambio ufficiale.
Detto ciò va fatto presente che i Bitcoin esistenti è limitato, il suo ammontare è di 21 milioni ed ogni 4 anni la quantità dei Bitcoin viene dimezzata.

Il Bancomat Bitcoin è la maniera più veloce per averli. Usando uno degli sportelli dedicati, basterà inserire il contante o la carta di credito e l’indirizzo del wallet stando attenti a non sbagliare.
Ovviamente se uno compra dei Bitcoin, avrà bisogno di una portamonete ovvero un wallet. Tutto quello che bisogna fare è scegliere un software (client) che più si avvicina alle nostre esigenze e aprire un nuovo portamonete.

Una volta aperto è importante metterlo in sicurezza attivando una cifratura e creando di tanto in tanto delle copie di backup, nel caso in cui il nostro computer o tablet vengano danneggiati. Bisogna inoltre aspettare che il wallet si sincronizzi al 100% con la rete, ovvero si dovrà aspettare il download completo della BlockChain.

Trading 

Il Bitcoin è la prima criptovaluta mai inventata e nonostante sia una moneta virtuale, il valore viene regolato dalle semplici leggi di domanda e offerta. Le piccole imprese per esempio si stanno sempre di più interessando a questa valuta perché non ci sono tasse per carte di credito. Altri per esempio hanno adottato il Bitcoin come investimento e col tempo sperando di acquisire valore. Il Bitcoin negli ultimi anni è riuscita anche a superare il valore dell’oro ma a differenza si registra una perdita continua di oltre 400 milioni di dollari l’anno in elettricità semplicemente per funzionare.

D’altra parte il trading sul bitcoin è perfetto per chi non volesse comprare Bitcoin e non volesse rischiare sulla volatilità di questa criptovaluta, guadagnare sull’aumento o perdita del valore ma può incorrere in altri rischi. A differenza della conversione che implica un costo di commissione, l’onere da considerare per il trading è lo spread.