La Russa a Padova lancia la giornata della sicurezza. “Piu’ pattuglie nelle citta”

 

“Fratelli d’Italia ha indetto oggi in tutto il Paese la giornata della sicurezza: consegniamo una piantina di primula veris in segno di gratitudine a tutti i componenti del comparto sicurezza, polizia e forze armate. Vorremmo che a loro venissero alzate le retribuzioni e vorremmo molte più pattuglie nelle città per dare più sicurezza ai cittadini”. A dirlo Ignazio La Russa, intervenendo ad un incontro elettorale promosso a Padova dai candidati del partito a Camera e Senato Alberto romano Pedrina, Paola Frassinetti e Raffaele Zanon. Circa il finanziamento dell’aumento del numero di pattuglie aderenti al progetto “Strade sicure” quando La Russa era ministro della difesa, Ignazio La Russa ha aggiunto: “Il governo Monti e le altre forze politiche non hanno messo nessun cenno alla sicurezza – ha aggiunto La Russa – per finanziare la moltiplicazione delle pattuglie a controllo delle città, che noi vorremmo decuplicate, basterebbe dilazionare l’acquisto degli F35 utili a dare il cambio agli aerei da combattimento ormai obsoleti: risparmieremmo miliardi. Questi risparmi devon o finire al comparto sicurezza. Vogliamo la prevenzione e che i cittadini si sentano più sicuri nelle nostre città: devono finire i reati contro le donne, le rapine in villa e tutti quei reati che non permettono la vita tranquilla degli italiani. La sicurezza è il più fondamentale dei diritti: senza sicurezza non c’è diritto allo studio, al divertimento ed al lavoro”.
“L’ultima volta che in Italia qualcuno ha detto: ‘vincere e vinceremo’ non è andata bene”. A dirlo Ignazio La Russa, intervenendo ad un incontro elettorale promosso a Padova dai candidati del partito a Camera e Senato, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano un pronostico circa il risultato della formazione “Fratelli d’Italia”. Circa le dichiarazioni di Silvio Berlusconi che in recenti appelli ha invitato a non votare i piccoli partiti La Russa ha aggiunto: “Noi non siamo un piccolo partito, ma bensì un partito nuovo. Berlusconi si riferisce evidentemente ai partiti fuori dalla coalizione del centro destra, noi facciamo parte del centro destra. Alleati con il centrodestra per battere la sinistra e il centro e diciamo mai più a governi tecnici. Abbiamo lasciato il bello e lussuoso appartamento al primo piano del condominio “popolo della libertà” e ci siamo trasferiti in un attico, certo più piccolo e arredato in maniera spartana come piace a noi, ma siamo andati ai piani alti dove si respira un’aria più pura. Sono contento che Berlusconi abbia ripreso le nostre proposte, come quella della restituzione dell’Imu, anche se poi si scorda di citarci”.