Lions Club Padova Antenore centra l’obiettivo: un’ambulanza donata dalla generosità di tutti

 

 Il Lions Club Padova Antenore ce l’ha fatta. E’ stata portata a termine la sfida lanciata esattamente un anno fa dal Presidente in carica Carlo Marchesini e, dopo 12 mesi di promozione, appelli e iniziative ha vinto la generosità: grazie al contributo prezioso di cittadini, imprese, istituzioni, privati e testimonial è stata acquistata una nuova ambulanza per la città di Padova.

Un progetto quello di “Un’Ambulanza per Padova” preso subito a cuore dal distretto padovano Lions Club, l’organizzazione di club di servizio più grande al mondo che dal 1917, anno di fondazione del network, promuove azioni solidali attraverso gli oltre 1,36 milioni di soci attivi nei 46.000 club di tutto il mondo con lo scopo unico di migliorare le comunità locali e ridurne le problematiche in ambito sanitario, ambientale, umanitario e assistenziale.

Quando un presidente assume questa carica ha da subito un compito difficile: ha una sorta di foglio bianco davanti a sé e deve decidere cosa fare. La scelta di sostenere la Croce Verde è stata per me semplice – dichiara Carlo Marchesini, Presidente di Lions Club Padova Antenore – non solo perché a capo dell’Associazione c’è un amico di vecchia data, ma soprattutto per il fatto che certe esperienze traumatiche, che hanno coinvolto i propri cari, lasciano il segno. E allora si cerca di capire come agire perché non accadano più. L’ambulanza è un mezzo dato troppo per scontato, nessuno si chiede chi la paga. Pochi sanno che sull’ambulanza ci sono dei volontari che prestano un servizio gratuito ed efficiente e tutti dovrebbero ricordare quanto sia importante avere mezzi adeguati e in numero sufficiente a soddisfare i bisogni del territorio. L’ambulanza è vitale“.

Un obiettivo altamente ambizioso visto il valore economico del nuovo mezzo di soccorso (circa 100.000,00 €) per cui la maratona ha contribuito con oltre 45.000,00 € di donazioni: l’ambulanza è già stata ordinata e presto si aggiungerà ai 50 veicoli attualmente in dotazione alla Pia Opera Croce Verde di Padova, l’Associazione Pubblica di Assistenza e Beneficenza con sede in via Nazareth 23, che opera senza fini di lucro nel campo socio sanitario, del soccorso e dell’assistenza alla persona. “Non possiamo che ringraziare l’intera città – afferma Carlo Marchesini, Presidente di Lions Club Padova Antenore – per quanto ha voluto fare per questo progetto. L’adesione è stata davvero stupefacente, e superiore a ogni nostra più sfrenata immaginazione. Prima di tutto un grazie al Consiglio Regionale del Veneto che ha concesso il Patrocinio a tutta l’iniziativa e al Comune di Padova, che ha messo a disposizione il Teatro Verdi per lo spettacolo di beneficenza tenuto da Vittorio Matteucci”.

Oltre alla generosità di aziende e privati, forte è stata la solidarietà da parte del mondo dello sport, del cinema, dello spettacolo nazionale che ha abbracciato il progetto per incentivare la raccolta dei fondi con molteplici iniziative. Si è partiti con una campagna social diventata virale in pochi giorni grazie alla condivisione di celebrità di ogni tipo, che con orgoglio hanno onorato le proprie radici padovane: dai campioni italiani del rugby, Michele Rizzo eMauro Bergamasco, allo scrittore Matteo Righetto, dal tennista Matteo Viola fino all’intera squadra del Calcio Padova. A febbraio il teatro Verdi di Padova ha ospitato lo spettacolo benefico del cantattore Vittorio Matteucci il cui incasso è stato interamente devoluto al progetto. Infine, il regista padovano Giuseppe Ferlito ha realizzato il cortometraggio “In soccorso al tempo” coinvolgendo in qualità di comparse cittadini, imprenditori, istituzioni e volti noti dello spettacolo e dello sport legati alla città di Padova: i calciatori Francesco ToldoFilippo Maniero Damiano Longhi, la giornalista di Sport Mediaset Monica Vanali, l’attrice Anna Maria Malipiero, il campione di canottaggio Rossano Galtarossa, la ballerina Lorenza Mario e gli street artistsAlessio B. e Tony Gallo.

“E’ immensa la gratitudine per tutte le persone che si sono adoperate per la riuscita dell’iniziativa afferma Carlo Marchesini, Presidente di Lions Club Padova Antenore  a partire dagli splendidi collaboratori di Site by Site, la web agency che ha seguito tutta la comunicazione stampa e social del progetto, l’amico Vittorio Matteucci che ha organizzato uno spettacolo meraviglioso al Teatro Verdi devolvendone l’incasso a “Un’Ambulanza per Padova”, per continuare con il regista Giuseppe Ferlito che ha voluto girare addirittura uno spot pubblicitario in modo assolutamente gratuito, per concludere con la sagra di Tramonte che ha contribuito con una generosa donazione. Tutti sono stati davvero eccezionali. È solo grazie loro che siamo diventati visibili e che la nostra iniziativa ha potuto raggiungere tante persone e la loro benevolenza“.

E’ sempre con immenso piacere– afferma Carlo Bermone Presidente della Pia Opera Croce Verde di Padova – che accogliamo questo spirito di generosità e di riconoscenza che dimostra come la nostra Associazione sia sempre nel cuore dei cittadini. La nostra attività riesce a proseguire grazie allo spirito di volontariato e alle donazioni che riceviamo essendo la Pia Opera un Ente pubblico senza scopo di lucro, che annovera circa 1600 volontari e 55 dipendenti, fornendo alla città un servizio h24 con una media di trasporti, fra ordinari e di emergenza, di circa 240 al giorno, a cui si aggiungono i trasporti equipes ed organi, il trasporto del neonato critico ed i trasporti “attrezzati”. Un grazie ancora a tutti.”

Il progetto “Un’Ambulanza per Padova” è stato organizzato con il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto e di Fondazione Città della Speranza. Numerosi gli sponsor che hanno sostenuto economicamente l’iniziativa: Hotel Ariston Molino Buja di Abano Terme, Store-up – Arredamenti Industriali Metallici, Stiferite, leader italiano nel mercato dell’isolante termico e Site by Site, agenzia italiana di comunicazione e digital marketing.

Da oggi un’ambulanza in più significherà più velocitàpiù volontari attivi,più efficienza in caso di emergenze sanitarie, più sostegno concreto alle persone anziane, più supporto a chi convive con disabilità, più sicurezza per tutti i cittadini.