Lo spread tra Padova e Santo Domingo

 

Cosa c’è di più fondamentale per una società della nascita di un bambino? Domanda oziosa, risposta ovvia. Mia moglie ha effettuato la prima ecografia all’11esima settimana. Tutto ok, rapida ed economica. E’ andata al centro medico alle 10 di mattina, senza prenotazione. A mezzogiorno aveva già fatto l’esame. Costo: 6 euro. A Santo Domingo. Quando tornerà a Padova dovremo aspettare un paio di mesi dalla prenotazione all’ecografia. Costo 54 euro in struttura pubblica. Tariffa da moltiplicare per 3 più o meno in struttura privata, ma con una settimana o anche meno dalla data della prenotazione a quella dell’ecografia. Tranne la morfologica, che in privato non fa nessuno o quasi, e in ospedale viene fatta solo su prescrizione del medico curante.
A conti fatti conveniva che Yuli rimanesse a Santo Domingo fino alla fine della gravidanza e partorisse lì.
C’è uno spread più inquietante in prospettiva, di quello tra i Btp italiani e i Bund tedeschi. E’ quello su quanto costa avere un figlio, e su questo veniamo battuti anche da una repubblica delle banane.

Alberto Gottardo