L’università di Padova non si ferma: già 70mila ore di docenza online causa #coronavirus

 

alt«L’Università di Padova non si ferma. Nonostante la difficile situazione che stiamo vivendo nel nostro territorio e in generale nel Paese, emergenza che ci costringe a modificare le nostre abitudini, oggi, primo giorno a pieno regime per la didattica online, sono state erogate in modalità telematica 70mila ore di lezione, tramite le piattaforme Moodle, Kaltura e Zoom – spiega il Rettore dell’Università di Padova, Rosario Rizzuto –. Un dato che fotografa, più di tante parole, l’impegno dell’Ateneo patavino. E certifica lo sforzo corale di una grande comunità che ha risposto alle difficoltà oggettive del momento con tenacia, passione e tanta competenza. Ringrazio quindi i professori, che hanno rivoluzionato le modalità didattiche, il personale tecnico ed amministrativo, che con impegno e professionalità ha reso possibile questo cambiamento e ha tenuto attivi i servizi di ateneo e i nostri studenti, generosi nel sopportare l’inevitabile disagio e capaci, come abbiamo potuto vedere, di fornire una grande risposta di frequenza, anche a distanza. 

L’Università di Padova non si ferma, dicevo: stiamo potenziando ulteriormente i nostri servizi online, per garantire la miglior qualità di lavoro a tutti. Vi invito – conclude la nota a firma del Rettore – a seguire tutti gli aggiornamenti relativi all’emergenza Coronavirus nell’apposita sezione del nostro sito, https://www.unipd.it/coronavirus-comunicazione-rettore, implementata con uno spazio per le F.A.Q».