Da mercoledì 7 a venerdì9 Padova capitale della logistica con Green Logistic Expo

 

Sono 236 le adesioni, distribuite tra le quattro aree previste dall’innovativo progetto fieristico di Green Logistics Expo: l’Intermodalità, la Logistica industriale e il Real Estate, l’E-Commerce e la City & Logistics. Tra le presenze, i leader dell’intermodalità ferroviaria e del trasporto merci, della logistica per l’industria e della portualità, dell’e-commerce e della governance urbana.

In mostra le loro soluzioni che, in un momento in cui sono messi in discussione consolidati paradigmi, guardano al futuro sia in termini di prodotti, che di modelli e di organizzazione, con una visione che, sempre più, guarda al grande tema della sostenibilità, per ora declinati negli ambiti ambientale ed economico.

Green Logistics Expo occupa i due nuovi padiglioni della Fiera di Padova, il 7 e l’8, per complessivi 19.000 mq ai quali va aggiunta un’area esterna per ulteriori 1.500 mq.

Sono oltre 50 gli eventi tra convegni, workshop, performance, corsi di formazione, presentazioni di prodotto, dimostrazioni, con la presenza di oltre 250 relatori, italiani e stranieri, in rappresentanza delle massime istituzioni, della governance – Comunità europea, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Ambiente, Regioni e Amministrazioni Locali – di primarie aziende della logistica, della produzione e della ricerca.

Questa, in sintesi, Green Logistics Expo, il Salone Internazionale della Logistica Sostenibile, che, alla sua prima prova, porta, finalmente, in Italia una fiera che affronta in termini unitari il complesso tema della Logistica, declinandolo in termini di business, di sostenibilità e di “connessione” tra essi e il mondo dell’industria e della produzione.

L’adesione di numerosi e qualificati espositori è probabilmente il segno di un bisogno, in un momento d’importante trasformazione del settore, di un incontro e di un confronto face to face tra tutti gli attori del sistema, che hanno individuato nella formula di una fiera innovativa il luogo naturale.

Tanti i fattori che disegnano un nuovo scenario per la logistica: quali saranno le fonti di energia con cui alimenteremo i nostri veicoli? Gas naturale, elettricità o addirittura idrogeno? Come porteremo le merci sui treni per tagliare le emissioni di CO2 e diminuire la congestione stradale?  Di quali nuove infrastrutture si sente l’esigenza? Che cosa comporta, per la logistica e i servizi alla città, l’esplodere del fenomeno dell’e-commerce e l’urbanizzazione sempre più spinta? Come si modificano i “trasporti” in funzione dei nuovi investimenti infrastrutturali continentali?  Quale il ruolo dell’automazione e della AI- Artificial Intelligence nella gestione dei beni e dei servizi?

Non sono che alcuni dei temi chiave che verranno affrontati nei tre giorni di Green Logistics Expo. Temi decisivi per il loro impatto sull’economia, sull’ambiente e anche sull’opinione pubblica e che hanno spinto Interporto Padova e Fiera di Padova, a promuovere l’evento.

Coniugare efficienza e sostenibilità, sia economica che ambientale è infatti un traguardo che è anche al centro delle politiche governative, disegnate nel documento “Connettere Italia” che indica quattro obiettivi: accessibilità ai territori, all’Europa e al Mediterraneo, mobilità sostenibile e sicura, qualità della vita e competitività delle aree urbane, sostegno alle politiche industriali e di filiera e che spingono a una sempre più forte domanda di logistica.

In quanto alla mostra, quindi, sono presenti operatori dei mondi del trasporto ferroviario,  dei porti e degli interporti, terminalisti, aeroporti cargo e aziende produttrici di mezzi e sistemi collegati,  piattaforme e centri logistici, costruttori specializzati e provider logistici, corrieri tradizionali ed espresso, spedizionieri, autotrasportatori e nei dibattiti sono presenti la GDO, i gestori di servizi di city logistics, utility e trasporto urbano, Pubblica Amministrazione e servizi collegati, Ricerca e Mondo Universitario.

Di grande interesse e autorevolezza il programma convegnistico che ricalca le aree intorno a cui è organizzata la fiera. Il Convegno d’Apertura, dal titolo “Dall’Industria ai Porti. Le nuove frontiere Green dell’Intermodalità”, farà il punto con leader del settore sul momento che vive il sistema intermodale, un tema ripreso successivamente in altri incontri che affronteranno più nel dettaglio i rapporti tra i porti e gli interporti e i nuovi veicoli alternativi. Diversi modelli logistici saranno presentati in specifici appuntamenti in un confronto che coinvolge direttamente le imprese della produzione, quali Barilla, L’Oréal, Campari, Levissima e quelle della GDO. Al centro della seconda giornata un innovativo format affronterà il tema dell’”E-Commerce & Digital Business Transformation. L’innovazione tecnologica nei trasporti e nelle infrastrutture”.

La terza giornata vedrà al centro il tema delle città. Le Città crescono. I servizi green per una maggiore competitività e qualità della vita è il titolo di un convegno, a più sessioni, che partirà dalla presentazione dei modelli di distribuzione urbana, per giungere alla consapevolezza del consum-attore. La novità dei prossimi 20 anni è che tutti i prodotti e i servizi dovranno pesare di meno, consumare di meno, svolgere più funzioni, durare di più, diventare biodegradabili, riciclabili, riusabili; questi sono gli obiettivi della logistica sostenibile che i consumatori capiscono già oggi piuttosto bene e che impareranno a gestire al meglio nel futuro.

Molte anche le performance e le novità. Tra queste l’inaugurazione delle quattro gru a portale elettriche di Interporto Padova grazie alle quali la capacità del terminal intermodale si raddoppia senza consumo di suolo, e quella realizzata da FOUR Sustainable Logistics che presenterà i suoi eco-truck 100% elettrici giunti in fiera come meta finale di un viaggio unico e memorabile all’insegna della sostenibilità, sugli itinerari Roma-Padova e Milano-Padova. Unico in quanto, il camion partito da Roma adibito al trasporto merci, da 18 tonnellate di tara e 9 tonnellate di carico, giunge a Padova dopo aver percorso circa 500 km con una sola sosta intermedia, mentre quello partito da Milano giunge a Padova dopo aver percorso circa 200 km senza alcuna sosta.

Infine, ad accrescerne la dimensione internazionale, Green Logistics Expo ospiterà “EURO mini Conference” su “Advances in Freight Transportation and Logistcs” organizzato dal Dipartimento ICEA dell’Università di Padova con il supporto di EURO (The Association of European Operational Research Society), di EWGT (Euro Working Group on Transportation”), della Società Italia dei Docenti di Trasporto (SIDT). Il convegno affronta temi propri dell’ingegneria dei trasporti e della ricerca operativa e rappresenta un’occasione di incontro tra esperti nei settori del trasporto delle merci e della logistica provenienti da tutta Europa. In parallelo all’evento si svolge una Winter School dell’Università di Padova su “Methods and models in freight transportation and logistics” che vede coinvolti 18 studenti internazionali ed un gruppo di docenti provenienti da Università italiane e straniere.

Green Logistics Expo è stato possibile grazie ai patrocini, collaborazioni e sostegno di:

MIT – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Provincia di Padova, Comune di Padova, C.C.I.I.A.A. di Padova, Assologistica, Confetra, Università degli Studi di Padova – ICEA, UIR – Unione Interporti Riuniti, Università La Sapienza di Roma, ENEA, AILOG, Freight Leaders Council, BIC, Fercargo, INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, Assocostieri, Promex, SOS Log, Word Capital Group, CST Logistica e Trasporti, Numbe1 – Supply Chain Innovation, Studio Cappello, EWolf, Il Messaggero Marittimo, TransportOnLine, Euromerci, La Gazzetta Marittima, Il Giornale della Logistica, MP Magazine, Porto&Interporto, Logisticamente.it, Logistica Management, Masi Comunication, BY Innovation, Logistics Efficiente, Ship2Shore, Radio Padova