Monossido di carbonio: morti a Urbana fratello e sorella

 

Una coppia di fratelli, Antonio Bozzolan, 73 anni, e la sorella Santina di 76 anni è stata trovata priva di vita questa sera nella propria casa di Urbana (Padova). All’origine del decesso, secondo i rilievi del caso condotti dai carabinieri della compagnia di Este, ci sarebbe un avvelenamento da monossido di carbonio, generato dal malfunzionamento di una stufa a metano, usata dalla coppia di anziani per riscaldare la casa. E’ il secondo caso nel giro di un mese in provincia di Padova. A Santa Giustina in Colle il 26 ottobre sono morti per avvelenamento da monossido di carbonio Emma Carraro, 74 anni, e Alessandro Carraro, 20 anni. La donna era la cugina del padre di Alessandro, che lui chiamava confidenzialmente “zia”.