Padova calcio, missione spettacolo. E’ iniziata la preparazione, in attesa di Farias e Granoche

 

”Cercate di fare spettacolo vincendo, sara’ un buon anno”. A dirlo alla presentazione dela nuova stagione del calcio Padova all’hotel Buja di Abano Terme Marcello Cestaro, presidente della squadra che si appresta a disputare per il quarto anno consecutivo il campionato di serie B.

Di fronte alla squadra praticamente rivoluzionata ed al presidente una platea di seicento tifosi che hanno acclamato i componenti della rosa a disposizione dell’allenatore Fulvio Pea. Un gruppo rinnovato quello che l’ex allenatore del sorprendente Sassuolo dello scorso anno dovra’ amalgamare, con moltissime facce nuove. Una specie di rifondazione costruita dal nuovo direttore sportivo Fabrizio Salvatori. ”Devo ringraziare il presidente e la famiglia Cestaro – ha detto Salvatori – se sono arrivati certi giocatori, ovvero le priorita’ elencate da noi e dal mister, e’ grazie al loro impegno. Manca ancora qualcosa ma questa e’ una squadra che puo’ competere le altre per darci delle soddisfazioni. Sogniamo tutti un obiettivo, anche il sottoscritto”.

Nelle prossime ore secondo indiscrezioni raccolte nell’ambiente del Padova al gruppo dovrebbero aggregarsi altri due giocatori di livello: Pablo Granoche e Diego Farias. La trattativa per i due giocatori, che verrebero ceduti in prestito, e’ stata confermata dal direttore sportivo che ha commentato: ”col Chievo ci rivedremo a breve, ma non fatemi dire altro”. L’annuncio ufficiale della chiusura della trattativa, salvo sorprese dell’ultima ora, dovrebbe essere dato domani con la contestuale presentazione dei giocatori. Punta di diamante della campagna acquisti del Padova finora il promettente Babacar proveniente dalla Fiorentina. ”Sono davvero contentissimo di aver sposato questo progetto – ha detto Babacar – Bello venire a giocare in una squadra giovane come Padova. Ho giocato due anni con De Vitis nelle giovanili della Fiorentina. Spero di fare almeno 15 goal, ma con l’aiuto della squadra voglio farne 20 per andare in A”.(ANSA).