Pallavolo Padova chiude la regular season con una buona gara: 3 a 1 col Piacenza

 

Padova esce sconfitta dall’ultima uscita di Regular Season in casa di Piacenza. Con la salvezza già in tasca i bianconeri danno vita ad una buona prova, dando spazio a tutti i giocatori della rosa e creando non poche difficoltà alla Gas Sales. Ran Takahashi è il top scorer dei suoi con 14 punti (2 ace, 43% di efficacia), ma si fa notare anche Asparuhov con i suoi 11 punti (3 ace con il 50%). A questo link potete trovare molte scommesse sportive su calcio, pallavolo e tennis

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Pallavolo Padova 3-1
(25-15, 18-25, 25-21, 25-21)
Gas Sales Bluenergy Piacenza
: Lucarelli 13, Simon 4, Caneschi 12, Leal 17, Brizard, Romanò 16, Scanferla (L), De Weijer Recine, Gironi, Alonso 5. Non entrati Cester, Hoffer (L), Basic. Coach: Massimo Botti.
Pallavolo Padova: Desmet 1, Crosato 9, Volpato 2, Takahashi 14, Saitta 2, Petkovic 7, Zenger (L), Gardini, Guzzo 2, Zoppellari, Asparuhov 11, Canella 1, Lelli (L), Cengia. Coach: Jacopo Cuttini. 

Arbitri: Caretti – Zavater
Durata: 21’, 25’, 28’, 28’. Tot.: 1h42’
MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
NOTE. Servizio: Piacenza errori 25, ace 12; Padova errori 16, ace 6. Muro: Piacenza 7, Padova 4. Ricezione: Piacenza 37% (24% prf), Padova 37% (13% prf). Attacco: Piacenza 50%, Padova 44%.

LA CRONACA. Parte forte Piacenza, molto aggressiva in battuta e capace di allungare fin dai primi punti. Padova alterna i suoi shiacciatori e cerca di variare il gioco, ma non riesce mai ad avvicinarsi ai padroni di casa che mantengono per tutta la durata del set un margine rassicurante. Coach Cuttini cambia la diagonale, ma la squadra di Botti è distante, non concede nulla e chiude il primo parziale a proprio favore.

Nel secondo set i bianconeri reagiscono e sorprendono Piacenza, che è costretta a fermare il gioco dopo un buon break padovano (8-12). Gli ospiti ritrovano buoni automatismi sia in ricezione che in attacco e non permettono agli emiliani di accorciare. L’ace di Takahashi che vale il +5 costringe Botti al secondo time out (15-20), ma al rientro la squadra di Cuttini gestisce il vantaggio e chiude con due battute vincenti di Asparuhov (18-25).

Avvio di terzo set a tinte biancorosse, ma Padova non si disunisce e rimane vicino ai padroni di casa per gran parte del tempo. C’è spazio anche per Guzzo, Canella, Zoppellari e Cengia, ma la solidità di Piacenza ricaccia indietro i bianconeri dopo un tentativo di rimonta (23-19). Ci pensa un attacco in pipe di Leal a riportare i suoi in vantaggio (25-21).

Nel quarto parziale, dopo una iniziale fase di equilibrio, sono nuovamente i padroni di casa a staccare nel punteggio. Il break decisivo arriva circa a metà set quando il turno in battuta di Lucarelli crea non pochi grattacapi alla difesa bianconera. Cuttini dà minuti anche a Lelli che si fa trovare pronto in un paio di occasioni, ma gli ospiti non riescono a colmare il gap e i neo vincitori della Coppa Italia incassano il bottino pieno (25-21).

LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 SPORT. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 13 marzo, alle ore 21 su Tv7 News (canale 19 del digitale terrestre, accedendo mosaico interattivo). Repliche nel corso della settimana sempre su Tv7 Sport con le stesse modalità. Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.

PRELIMINARI PLAYOFF CHALLENGE CUP. Domenica 19 marzo prenderanno il via i preliminari dei PlayOff 5° posto, gli spareggi che garantiscono alla vincitrice di partecipare alla Challenge Cup 2023/24. Il calendario verrà stilato da lunedì 13 marzo. Per ulteriori informazioni visitare la sezione “biglietti” del sito www.pallavolopadova.com.

Asparuh Asparuhov (Pallavolo Padova): “Ai fini della classifica sapevamo che non era decisiva, ma volevamo chiudere bene la stagione regolare e mettere in difficoltà una squadra forte come Piacenza, che ha appena vinto la Coppa Italia. Ora cercheremo di fare bene nelle prossime partite, anche se sappiamo che la parte più importante è già stata conquistata”.