Paolo Giaretta e le mosse del nuovo sindaco Massimo Bitonci

 

I primi giorni di un Sindaco, smaltita la vittoria, sono dedicati ai primi adempimenti (la nomina della Giunta innanzitutto) e anche a dare alla città alcuni segnali simbolici. Ad esempio nella mia prima giornata di Sindaco (27 anni fa, una epoca fa, anche dal punto di vista comunicativo) fu dedicata oltre che ad una visita privata alla Basilica del Carmine, la mia parrocchia, (per un credente una preghierina non fa male prima di iniziare un compito impegnativo) a due visite pubbliche, all’Istituto di Riposo degli Anziani e al Reparto dell’Oncoematologia pediatrica, attorno a cui sarebbe poi nata la Città della Speranza. Era un segnale per la Padova solidale, per quella della ricerca e dell’innovazione, per bambini e anziani, il futuro e la memoria. (clicca qui per continuare a leggere)