Piano Energetico Provinciale: un workshop per analizzare i dati padovani e proporre nuove strategie

 

“Piano Energetico Provinciale, analisi e prospettive”: questo il titolo del workshop organizzato dall’assessorato all’Ambiente della Provincia di Padova, in collaborazione con l’Agenzia per l’Energia della Provincia, che si terrà nella mattinata di Lunedì 20 Aprile a partire dalle ore 9, al Parco delle Energie Rinnovabili Fenice, in Lungargine Rovetta, 28 Isola di Terranegra. “Nel corso del convegno – spiega l’assessore provinciale all’Ambiente Roberto Marcato – verranno illustrati ed analizzati i dati della situazione energetica dei Comuni del territorio padovano. Si tratta del frutto di un anno di lavoro cui si sono dedicati i professionisti dell’Agenzia per l’energia”. L’incontro di lunedì ha un duplice obiettivo: da una parte fotografare l’attuale realtà padovana e fornire una conoscenza approfondita delle singole situazioni, dall’altra avanzare proposte sul futuro impiego di energie alternative. “Entrambe i passaggi sono fondamentali – sottolinea Marcato – perché non possiamo definire strategie per il futuro senza conoscere da quale realtà la provincia di Padova parte. Questo è l’unico modo per rendere efficaci le nostre prossime scelte in cui saremo impegnati nel promuovere l’uso delle energie prodotte da fonti rinnovabili”. Il Piano, l’unico fino ad oggi realizzato da una Provincia veneta, si propone quindi come ricerca multidisciplinare in grado di rendere più efficaci le future scelte energetiche di enti pubblici e di privati. “In più – spiega il direttore dell’Agenzia Andrea Sacchetto – potrà servire anche per definire l’attività dei vari sportelli energia che Comuni od aziende hanno inaugurato in questi mesi”. Ma servirà soprattutto per tracciare linee di intervento che garantiscono un effettivo accesso alle energie rinnovabili da parte dei cittadini. Proprio per questo l’assessore Marcato propone tre progetti nei quali l’agenzia è pronta ad impegnarsi: “Lavoreremo ad un protocollo d’intesa che coinvolga tutte le banche e che permetta ai cittadini di realizzare, grazie al Conto energia, impianti solari o fotovoltaici praticamente con zero spese. Altro progetto è il recupero della centrale idroelettrica di Piazzola sul Brenta: l’obiettivo è quello di rimetterla in funzione, e grazie ai proventi ottenuti dalla vendita di energia, di restaurarla e mettere a disposizione della cittadinanza gli spazi. Ultimo progetto è quello di introdurre nel nostro territorio aziende simili alle Esco (Energy service company) americane: aziende specializzate nella ristrutturazione energetica degli edifici”.