Il Pool di Dr.Export guida le PMI nel labirinto dell’Export

 

Ogni anno le imprese italiane esportano prodotti per centinaia di miliardi di euro: la fame internazionale del Made in Italy nei settori più differenti, come ad esempio quello della meccanica, deve essere presa come un vantaggio da sfruttare quanto prima per lo sviluppo d’impresa. Il tutto a discapito degli ostacoli e rallentamenti iniziali che un’azienda, soprattutto all’inizio del percorso di internazionalizzazione, può trovare. Si pensi, ad esempio, alla difficoltà di individuare i potenziali clienti all’estero, e ancora più in generale di selezionare i mercati a cui guardare, in Europa o altrove, a Ovest come a Est; alle informazioni spesso insufficienti sulle regole che normano le esportazioni nei diversi Stati, dal labelling fino alla ridotta conoscenza delle diverse norme doganali. Altre difficoltà possono derivare dal ritrovarsi a proporre prodotti e servizi a dei pubblici con esigenze e attitudini differenti; oppure la scarsa conoscenza delle lingue straniere, soprattutto quando si guarda all’infuori dell’Europa Centrale. Ci sono poi difficoltà legate al bisogno di implementare nuove soluzioni, soprattutto digitali, per agevolare le esportazioni; infine, annoveriamo la difficoltà di trovare i fondi necessari per avviare il processo stesso di internazionalizzazione. 

Dr-Export supporta la tua azienda nel processo di internazionalizzazione

Sono dunque tante le complicazioni, tanti i bivi che si trovano sulla via dell’export delle imprese italiane, tanto da spingere gli esperti di internazionalizzazione di Dr-Export a parlare del “labirinto” delle vendite all’estero. Ed è proprio per aiutare le PMI italiane ad affrontare questo percorso accidentato che Dr-Export può contare su un team formato da commercialisti e professionisti con decenni d’esperienza nel supporto all’internazionalizzazione d’impresa: grazie a un partner di questo tipo il labirinto si trasforma in un percorso che può puntare verso la crescita del business. 

Ma in quale modo il pool di Dr-Export può guidare le PMI in questo percorso? Tutto inizia da uno studio della PMI, delle sue possibilità e delle opportunità concrete offerte dai mercati. Il passo successivo è quello dell’individuazione dei bandi più strategici per finanziare l’internazionalizzazione dell’impresa, sapendo che esistono diverse opportunità di finanziamento (a fondo perduto e non) per le piccole e medie imprese che desiderano espandere il proprio business al di fuori dei confini italiani. Una volta selezionati i fondi più idonei, gli esperti di Dr-Export passano alla redazione dei documenti richiesti per accedere ai finanziamenti. Questo è un passaggio che, senza l’ausilio di consulenti specializzati, potrebbe risultare particolarmente arduo. E non è tutto qui, poiché, una volta ottenuti i contributi, i professionisti di Dr-Export saranno al fianco dell’impresa per semplificare il processo di internazionalizzazione e massimizzare i risultati, per esempio attraverso un’approfondita analisi di esportabilità, un’analisi della presenza online o la definizione di un progetto export su misura.

Anche le PMI possono avere successo all’estero con Dr.Export

Sbaglia chi pensa che l’export sia un’opportunità per le sole grandi realtà, Anzi, come ricordato da una delle ultime indagini SACE, circa la metà delle esportazioni nazionali è realizzata dalle PMI, con un terzo del fatturato di queste imprese che si realizza proprio oltre confine.