Prezzi ortofrutta: pesche pagate un quinto del loro valore finale. L’allarme Confagricoltura Padova

 

La crisi di mercato per l’ortofrutta sta facendo sentire pesantemente i suoi effetti. Dai dati in suo possesso, Confagricoltura Padova denuncia con preoccupazione come per particolari categorie di frutti come pesche e nettarine il prezzo all’origine sia crollato al 20% di quello di vendita al consumo, con quotazioni molto lontane dai costi di produzione e di raccolta.
«Quella in atto è una crisi annunciata, l’ennesima per questo comparto – avverte Antonio da Porto, presidente di Confagricoltura Padova –, che dimostra che a livello europeo bisogna intervenire con meccanismi di ritiro molto più efficaci. Anche le imprese ortofrutticole sono a rischio chiusura».
Le aziende agricole produttrici di ortofrutticoli (zucchine in particolare) scontano in modo pesante le conseguenze degli allarmi – peraltro spesso ingiustificati – ingenerati nei mesi scorsi dal rischio contagio da batterio Escherichia coli, oltre che delle politiche di esportazione aggressive da parte di alcuni produttori esteri.
«Chiediamo all’Europa e al Governo italiano – prosegue da Porto – l’introduzione urgente di misure per sostenere i produttori e le cooperative del settore colpiti dalla crisi dell’E. Coli. A questo riguardo Confagricoltura è convinta della necessità di rilanciare i consumi attraverso adeguate campagne di informazione a livello nazionale ed europeo che sarebbero molto più efficaci delle “promozioni selvagge” che si vedono sugli scaffali della grande distribuzione».
«Forse, e ce ne dispiace moltissimo, per far comprendere a istituzioni e società civile la gravità della situazione, l’unica strada è il gesto eclatante che dia “fastidio” ai cittadini. Ma noi restiamo convinti che sarebbe meglio ritornare velocemente al confronto all’interno della filiera per equilibrare la ripartizione della catena del valore. Dal canto loro le Istituzioni nazionali e comunitarie dovranno recuperare con celerità una sensibilità che sembrano aver completamente smarrito. Caso mai qualcuno lo avesse dimenticato, le produzioni ortofrutticole fresche deperiscono in fretta».