Prostitute positive al Covid19: Antonio Guadagnini (Partito dei Veneti) propone “imitiamo l’Austria aprire subito le case chiuse”

 

“Va imitato il modello della cattolicissima Austria: è impossibile debellare la prostituzione, c’è e c’è sempre stata ed allora tanto vale farci i conti. Prendiamo adesso il caso del Covid con due prostitute positive tra Vicenza e Venezia e un’altra a Modica in Sicilia, e chissà quante altre. Io penso che in Austria queste cose non succedono perchè le prostitute sono controllatissime e se succede qualcosa chiudono la casa di tolleranza e tutelano tutti. E’ un modello che va copiato anche in Italia ed inizieremo dal Veneto poichè la legge Merlin ha fallito”.
A dirlo il consigliere regionale e candidato alla presidenza della Regione Veneto Antonio Guadagnini intervenendo al programma radiofonico Il Morning Show di Radio Cafè.
All’obiezione dei conduttori del programma circa una sconfitta dello Stato nella riapertura delle case chiuse Antonio Guadagnini aggiunge “la vera sconfitta dello Stato è l’inefficacia della legge Merlin che ha chiuso sessant’anni fa le case di tolleranza mettendo in strada migliaia di donne che si vendono senza controllo, senza tassazione e finendo vittime di tratta e criminalità. Io sono a favore della prostituzione controllata, in nessun angolo del mondo si è tolto questo problema e allora tanto vale gestirlo, tanto che la Corte di Cassazione ha definito la prostituzione una “libera professione”. In Germania il gettito fiscale dalla prostituzione sfiora i 5 miliardi di euro l’anno”.

Per ascoltare l’audio dell’intervista ad Antonio Guadagnini sulle case chiuse clicca qui